Libri:“Chéhérazade non abita qui” di Ilaria Guidantoni

Elena Scambelluri

“Chéhérazade non abita qui” è il nuovo racconto di Ilaria Guidantoni scritto per il libro  Chiamarlo Amore non si può. Nella ricorrenza della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, esce il libro collettivo di 23 autrici, tutte donne, che hanno donato un racconto nell’ambito di un progetto di prevenzione/educazione contro la violenza sulle donne. La casa editrice Mammeonline e le autrici hanno deciso di devolvere i compensi della vendita del libro all’Aidos (Associazione italiana donne per lo sviluppo) e in particolare al progetto: Salute e prevenzione delle mutilazioni dei genitali femminili in Burkina Faso. Il titolo del libro, tratto dalla canzone La Fata, di Edoardo Bennato, oltre a dare appoggio e sostegno al progetto, ha voluto donare una dedica, contenuta nel libro, a tutte le donne. La postfazione è di Daniela Finocchi, giornalista e scrittrice, ideatrice del concorso letterario Lingua Madre, dedicato ai racconti di donne straniere che risiedono in Italia. E’ un libro dedicato soprattutto all’adolescenza, alla fase di apprendimento e iniziazione alle relazioni sentimentali nel segno della prevenzione per dire “No alla violenza”.

“Una novella nella novella – ha dichiarato Ilaria Guidantoni – dedicata agli uomini perché riconoscano il femminile come dimensione universale di accoglienza, una storia di oggi ambientata tra Tunisi, Roma e Marsiglia dove la parola è la via per l’incontro autentico sotto il segno delle Mille e una notte. Uno dei messaggi centrali è quello dell’ascolto e della comprensione che spesso la violenza è frutto di debolezza”.