L’impegno della Forestale nella tutela dell’orso Marsicano

Eugenia Scambelluri

Continua senza sosta l’impegno del Corpo forestale dello Stato, attraverso l’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Castel di Sangro (AQ), per adottare misure gestionali compatibili con la presenza dell’Orso bruno marsicano nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e nella relativa Zona di Protezione Esterna (ZPE), con l’attuazione del progetto dell’Unione Europea denominato Progetto Life Arctos – “Conservazione dell‘orso bruno: azioni coordinate per l’areale alpino e appenninico".

Il Corpo forestale dello Stato ha portato avanti il suo impegno, nei quattro anni di progetto Life Arctos, nello sviluppo di un’azione che prevede, in particolare, l’interdizione al traffico veicolare di una rete viaria di piste forestali e di strade sterrate nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e nella relativa Zona di protezione Esterna, di estrema rilevanza per la presenza dell’Orso bruno marsicano.

La mission specifica dell’Amministrazione consiste nell’apporre 20 sbarre e 42 tabelle segnaletiche, per regolamentare la fruizione di alcuni settori dell’area protetta maggiormente “vocati” e dunque potenzialmente critici per la presenza della specie. L’attività, come prevedibile,  ha incontrato una serie di difficoltà legate a conflittualità con i contesti territoriali di riferimento e con i relativi portatori di interesse che sono state finora superate solo informando, sensibilizzando e trovando sinergie con le Amministrazioni comunali interessate.

Anche il Comune di Pescasseroli, al pari di altre Amministrazioni comunali del Parco, ha dato prova di una rinnovata sensibilità su possibili misure da adottare per tutelare questa specie di estrema rilevanza conservazionistica: è proprio di questi giorni, infatti, il posizionamento di due sbarre nel cuore del territorio comunale protetto e si prevede, a breve, la installazione di altre 14 tabelle segnaletiche per altrettante piste forestali.

Il messaggio che il Corpo forestale dello Stato ha comunque inteso veicolare, al di là delle scelte e delle determinazioni dei singoli Comuni, è che l’Orso Marsicano, specie dichiaratamente in via di estinzione, rappresenta un  prezioso patrimonio collettivo e come tale  ha bisogno di attenzioni e misure concrete che ne possano garantire la sopravvivenza.