Malta: riunione Protezione Civile regione Euro-Mediterranea

Roberto Imbastaro

Si sono riuniti oggi a Malta i Direttori Generali delle autorità nazionali di Protezione Civile dei 27 Stati Membri dell’UE e dei 14 Paesi Mediterranei e Balcanici Partner del Programma, per passare in rassegna le azioni realizzate e quelle future del Programma PPRD South – il cui obiettivo principale è contribuire allo sviluppo in tutto il Mediterraneo di una cultura di Protezione Civile basata sulla prevenzione ma anche sulla risposta alle emergenze – e approvare il piano di lavoro 2011.

Il Programma Euromed sulla Prevenzione, la Preparazione e la Risposta ai Disastri Naturali e Antropici è finanziato dall’UE con un budget di 5 milioni di euro e rappresenta l’applicazione più concreta degli accordi per una mutua collaborazione  nel Mediterraneo che vanno sotto l’egida degli accordi di Barcellona del 1998. La riunione è stata aperta da Carmelo Mifsud Bonnici, il Ministro degli Interni maltese e Guido Bertolaso, Capo Dipartimento della Protezione Civile italiana.

Sono 14 i Paesi impegnati nelle azioni del Programma, che prevede lo sviluppo di un Atlante Regionale del Rischio e di un Manuale di Protezione Civile. Da marzo 2009 il PPRD South ha inoltre organizzato nove riunioni e seminari ai quali hanno partecipato oltre 200 rappresentanti delle protezioni civili dei Paesi Partner. Questi eventi hanno coperto diverse tematiche tra le quali i Sistemi Informativi Territoriali, le Catastrofi Tecnologiche, gli Incendi Boschivi, l’Informazione in caso di emergenza, la Sensibilizzazione e la Gestione di Crisi.

Quattro su cinque dei Paesi Partner che ne hanno fatto richiesta hanno già beneficiato del sostegno finanziario del Programma per realizzare delle attività di sensibilizzazione concernenti diversi tipi di rischio, dirette a più di 140.000 tra casalinghe e studenti in Libano, Giordania, Territorio palestinese occupato ed Egitto.