Il minimo depressionario, attualmente sul Mediterraneo centrale, nel suo lento spostamento verso Sud-Est, continua a causare una spiccata instabilità con temporali sparsi su gran parte delle regioni meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal mattino di domani, venerdì 7 agosto, il persistere di precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Puglia, Basilicata e Calabria, in estensione alla Sicilia, specie sui settori nord-orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni in atto e previsti, è stata valutata per oggi e domani, venerdì 7 agosto, allerta arancione in Puglia e su gran parte della Basilicata. Allerta arancione domanianche in Calabria e sulla Sicilia nord-orientale. Valutata inoltre, sempre per la giornata di domani, 7 agosto, allerta gialla sui restanti settori della Sicilia e della Basilicata, su alcuni bacini della Lombardia e sull’intero territorio di Abruzzo e Molise.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.