Maltempo: in arrivo temporali sulle regioni settentrionali

redazione

Una perturbazione di origine atlantica interesserà nella giornata di domani le regioni settentrionali con precipitazioni anche temporalesche, in particolare sui settori occidentali, e – successivamente – farà registrare una generale intensificazione dei venti, ad iniziare dal Nord-Ovest.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, sabato 25 novembre, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria, appennino Emiliano ed alta Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.
Dal primo pomeriggio di domani, inoltre, si prevedono venti forti dai quadranti settentrionali sul Piemonte.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, sabato 25 novembre, allerta gialla sui bacini occidentali dell’Emilia Romagna, sul Friuli Venezia Giulia nord orientale, su tutti i bacini liguri – ad eccezione di quelli del settore occidentale – sulla Toscana settentrionale e sull’Umbria orientale.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.