Maltempo: venti di burrasca sulle regioni del Centro-Nord e sui settori tirrenici del Centro-Sud

redazione

Nelle prossime ore sull’Adriatico settentrionale si formerà un’area di bassa pressione che determinerà una decisa intensificazione della ventilazione dai quadranti occidentali al Centro-Nord, specialmente sui settori appenninici tosco-emiliani e umbro-marchigiani, in successiva estensione alle restanti regioni centro-meridionali, iniziando dai settori tirrenici.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla serata di ieri venti di burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti occidentali, su Toscana, Marche e rilievi appenninici dell’Umbria.
Da oggi  i venti di burrasca nord-occidentali interesseranno i settori costieri del Lazio. Possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti non è stata valutata per la giornata di domani alcuna criticità idrogeologica sul territorio nazionale.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.