Marina Militare: aspetti Sanitari Mare Nostrum

Michele Paese

Presa di posizione forte dei delegati del Co.Ce.R Marina che si dissociano completamente dalle dichiarazioni rese dal delegato Antonio Ciavarelli a “Libero Quotidiano” l’11 giugno scorso, che, secondo una nota, sono da considerarsi quali dichiarazioni rilasciate a titolo personale.

Il Co.Ce.R Marina si dichiara invece soddisfatto dell’incontro del 4 giugno u.s. con i vertici sanitari della Forza Armata e i Delegati delle Rappresentanze Militari dei Comandi coinvolti nel dispositivo Mare Nostrum. In quella occasione è stato possibile constatare la capacità e l’impegno profuso della componente sanitaria impegnata nella gestione dell’Operazione, così come nell’affrontare la problematica dell’amianto negli elicotteri.

Inoltre è stata fatta chiarezza sull’evolversi della situazione sanitaria nei confronti del personale militare coinvolto e delle loro famiglie, non tralasciando le informazioni circa i casi di positività al test Mantoux.

I delegati del Co.Ce.R Marina esprimono ammirazione e gratitudine per l’opera umanitaria che i nostri equipaggi, ben lungi dall’essere complici degli scafisti ma con senso dello stato, svolgono quotidianamente nel mediterraneo, nonostante le tante difficoltà logistiche, fisiche ed economiche, per le quali ci aspettiamo la dovuta attenzione da parte del Governo e l’Unione Europea.