Maxi-sequestro di droga nel Mediterraneo

Giovanni De Roma

Navigava ancora nelle acque internazionali a sud della Sicilia ma le convenzioni transnazionali che regolano la cooperazione nella lotta ai traffici di droga hanno comunque consentito ai finanzieri di abbordare una nave di 70 metri, battente  bandiera moldava, a bordo della quale hanno poi rinvenuto oltre 7 tonnellate di hashish.

E’ questo l’ultimo maxi-sequestro di droga operato nel Mediterraneo dai finanzieri Comando Operativo Aeronavale, e che segue a poco più  di un mese un altro ingente sequestro – da 70 tonnellate di hashish – che i militari operarono, sempre in alto mare, nei confronti di due navi cargo.

L’odierna operazione, che il Reparto Aeronavale delle fiamme gialle ha condotto in collaborazione con il II Reparto – Relazioni Internazionali del Comando Generale, ha richiesto l’impiego di aerei dotati di sofisticate apparecchiature radar e di telerilevamento grazie alle quali hanno potuto “agganciare” e poi controllare gli spostamenti della nave.

Gli 11 membri dell’equipaggio, tutti di nazionalità siriana, sono stati sottoposti a fermo mentre l’imbarcazione è stata scortata fino al Porto di Pozzallo (RG) dove si trova ora sotto sequestro.