Maxisequestro merce contraffatta

Tiziana Montalbano

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, a conclusione di un’operazione finalizzata al controllo economico del territorio, hanno sottoposto a sequestro circa 5 mila confezioni di giocattoli di note case produttrici “contraffatti” o privi della marcature CE per un totale di 250 mila pezzi.L’operazione condotta da militari appartenenti al Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Treviso, è partita dal controllo di un furgone nei pressi della barriera autostradale di Venezia est, che ha da subito insospettito gli operanti. Il carico era infatti scorato da un documento di trasporto che presentava evidenti anomalie, in cui veniva indicata quale causale del trasporto stesso la “tentata vendita”. Un’analisi attenta del contenuto del furgone consentiva di rinvenire giocattoli privi di marcatura CE, in violazione delle norme comunitarie circa la sicurezza dei prodotti, nonché materiale palesemente contraffatto. Le informazioni acquisite nell’immediatezza dei fatti consentivano di risalire alla sede della ditta individuale cedente, sita nel territorio del comune di Vedelago, nonché di un magazzino non dichiarato della stessa sito nel montebellunese. Le conseguenti operazioni di perquisizione portavano al rinvenimento e al sequestro di un ingente quantitativo di materiale e alla denuncia alla locale Procura della Repubblica del titolare della ditta e del trasportatore per i reati di contraffazione, frode nell’esercizio del commercio e ricettazione, nonché per fattispecie specifiche previste dal D.lgs 313/91 che ha recepito la normativa comunitaria. Tra i giocattoli sequestrati vi erano anche circa 200 pistole ad aria compressa, corredate di laser e pallini recanti il marchio contraffatto della BERETTA, nota azienda italiana produttrice di armi, nonché numerosi giocattoli riproduttivi dei comunissimi personaggi della saga Spiderman, del cui marchio è titolare la MATTEL. L’operazione svolta si inquadra nel contesto delle attività che le Fiamme Gialle svolgono quotidianamente per la salvaguardia della salute e della sicurezza pubblica. Tali prodotti, non venendo sottoposti ai controlli previsti, possono causare danni alla salute. Nel caso specifico, questa esigenza è ancor più avvertita trattandosi di giocattoli destinati ai bambini.