Milano: arrestata mamma detenuta evasa da ICAM

Roberto Imbastaro

“E’ stata arrestata questa pomeriggio a Milano, nella zona Loreto, da personale di Polizia Penitenziaria la detenuta straniera che si era allontanata dalla struttura detentiva a custodia attenuata per mamme detenute. Sembrerebbe che stesse per lasciare l’Italia. La bimba, che era con lei, è stata affidata al padre".”E’ quanto dichiara Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, la prima e più rappresentativa organizzazione di Categoria, in relazione alla cattura della detenuta evasa il 18 gennaio scorso dall’ICAM – Istituto a custodia attenuata per detenute madri di Milano.Capece torna a sottolineare che“ l’episodio, pur grave, dell’evasione non può intaccare la positiva funzionalità del progetto che consente alle madri detenute che non possono usufruire di arresti domiciliari o differimento della pena, di tenere con se i loro figli in carcere, fino all’età di tre anni. Il carcere, anche nelle situazioni in cui sono realizzate specifiche sezioni, rimane un luogo incompatibile con le esigenze di relazione tra madre e figlio e di un corretto sviluppo psicofisico dei bambini. E in questo contesto, in questa particolare situazione penitenziaria, deve essere messo in luce il fondamentale impegno delle donne appartenenti alla Polizia Penitenziaria che, a Milano e negli altri 15 asili nido delle carceri italiane, hanno espresso nel tempo ed esprimono quotidianamente una professionalità ed una umanità davvero particolari, riuscendo a conciliare perfettamente il binomio di tutori dell’ordine e della sicurezza e di operatrici del trattamento rieducativo con una particolare ed apprezzata sensibilità umana.”