Modena: operazione "Marzaglia 2"

Tiziana Montalbano

Dodici arresti per detenzione e spaccio di eroina, è l’esito dell’operazione "Marzaglia 2" condotta questa mattina dalla Squadra mobile di Modena nei confronti di un’organizzazione criminale specializzata nella distribuzione e spaccio di eroina "brown sugar".

La banda era composta da magrebini (tunisini, algerini e marocchini) ed italiani. L’indagine, partita nel novembre 2009, è stata divisa in quattro tranche, perché l’organizzazione criminale era composta da più bande.

I gruppi, composti da magrebini e italiani, erano ordinati in diversi ruoli: il grossista era colui che si occupava di scegliere la "merce" e di ordinarla, i distributori la facevano recapitare per lo spaccio e infine c’erano i collaboratori ovvero gli spacciatori al dettaglio.

Per non destare sospetti in alcuni casi sono state usate anche delle donne che trasportavano la droga con figli piccolissimi al seguito e in un’occasione di queste la roba era sciolta nel latte contenuto nel biberon del neonato. Il totale delle quattro operazioni ha portato l’arresto di 46 persone.

Le bande smembrate detenevano lo spaccio di droga nell’intera provincia di Modena con ramificazioni anche nel Nord Italia.