Le società italiane sbancano la decima edizione dei Mondiali di Coastal Rowing, il canottaggio costiero, conquistando 5 medaglie (2 ori, 2 argenti, 1 bronzo), mentre l’Italia, grazie al lavoro delle società, si piazza prima nel medagliere per Nazione davanti a Grecia, Ucraina, Ungheria e Russia a pari merito (un oro a testa). Titolo mondiale, quindi, per il CC Saturnia nel quattro di coppia con timoniere maschile grazie a Lorenzo Tedesco, Federico Duchich, Piero Sfiligoi – tre dei quattro azzurri del quattro senza campione mondiale pesi leggeri due settimane fa a Sarasota – Stefano Morganti e il timoniere Stefano Gioia che, dopo aver preso la testa della corsa sin dal via, sono sempre rimasti in testa per tutto il percorso, e per la SC Padova con Simone Martini che, nel singolo maschile, sfianca la resistenza degli avversari colpo su colpo conquistando l’oro iridato su Perù e Spagna.
Argento nel quattro di coppia con timoniere maschile, subito dietro il CC Saturnia, per Italia Universitaria di Emanuele Gaetani Liseo, Niccolò Pagani, Luca Chiumento, Jacopo Mancini e Fabio Siracusa al timone. Una formazione che riesce subito a mettersi alle spalle il Portogallo lasciandogli la medaglia di bronzo. Il secondo argento è firmato, invece, dal quattro di coppia con timoniere femminile, sempre del CC Saturnia, con a bordo Bianca Laura Pelloni, Federica Molinaro, Elisa Mondelli, Beatrice Millo e Stefano Gioia al timone, secondo solo alla Grecia e davanti alla Germania. La medaglia di bronzo infine la vince, ancora una volta, il CC Saturnia che si regala un trionfo ai Mondiali di Coastal Rowing con Gustavo Ferrio e Michele Ghezzo nel doppio maschile, terzi dietro Ungheria e Monaco. Con i Mondiali di Thonon si conclude la stagione internazionale riservata ai mondiali che ha visto l’Italia chiudere al primo posto in ben tre competizioni iridate (Under 23, Assoluti, Coastal Rowing).