MotoforPeace: la Polizia Stradale in Africa

Roberto Imbastaro

MotoForPeace, fondata nel 2000 da appartenenti della Polizia di Stato italiana è un organismo composto da rappresentanti delle Forze di Polizia italiane ed europee.

Attraverso spedizioni motociclistiche nei vari continenti della Terra, MotoForPeace persegue le finalità di rafforzare il dialogo e lo scambio di esperienze tra Corpi di Polizia di condizioni sociali e culturali diverse e di concretizzare l’azione umanitaria a favore delle fasce sociali più deboli contribuendo alla realizzazione di programmi di sviluppo e sussidio alle istituzioni sociali, sanitarie e didattiche dei Paesi con meno risorse.

AFRICA 16000” è un progetto che MotoForPeace realizza in sinergia con “COOPI”, organizzazione italiana fondata nel 1965, impegnata in programmi finalizzati a migliorare le condizioni di vita delle donne e dei bambini nel terzo mondo. Lo scopo della missione consiste nella raccolta di fondi, rivolta a sponsor, istituzioni pubbliche e privati cittadini, attraverso l’acquisto “ideale” dei singoli kilometri del tragitto, per contribuire al programma dedicato al miglioramento delle condizioni di vita delle donne e dei bambini nella regione di Benishangul (Etiopia), che prevede la creazione di 18 punti di approvvigionamento idrico, la riabilitazione di ponti ed infrastrutture stradali, la costruzione di 10 strutture per micro attività produttive e per la formazione professionale in favore della popolazione femminile.

Attraverso numerosi stati africani la spedizione di MOTO FOR PEACE, dopo circa 2 mesi di viaggio solidale, giungerà in Sudafrica per incontrare la Nazionale di Calcio Italiana impegnata nei Campionati del Mondo di Calcio, con l’auspicio di contribuire ad alimentare nel mondo l’attenzione sull’importanza della cooperazione internazionale fra le Forze di Polizia e degli interventi umanitari in favore delle popolazioni in difficoltà.

Il Presidente della Repubblica italiana ha donato una medaglia alla spedizione di “MotoForPeace” per la missione “Africa 16.000”. La missione si pregia anche del patrocinio della Presidenza del Senato e della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – e del Ministero degli Affari Esteri. Sul piano operativo si avvale del sostegno del Ministero degli Affari Esteri – Direzioni Generali per l’Africa Sub-Sahariana e per i Paesi del Mediterraneo e Medio Oriente, delle rappresentanze diplomatiche in Italia e all’estero, oltre che della fattiva collaborazione della Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e del Segretariato Generale dell’Organizzazione Interpol.

La missione è stata presentata questa mattina al Viminale alla presenza del Ministro dell’Interno, On.le Roberto Maroni, del Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri, On.le Stefania Craxi e del Capo della Polizia Antonio Manganelli.