I NAC (nuclei antifrode Carabinieri) di Roma e Salerno hanno sequestrato, nel Lazio e in Puglia oltre 2.100.000 litri di prodotti vinosi, di cui 450.000 litri di prodotti vinosi bianchi in provincia di Roma per un valore che si aggira sui 300.000 euro e oltre 1.600.000 litri di mosto in provincia di Foggia per un importo complessivo di circa 900.000 euro. E’ quanto si legge in una nota diffusa ieri dopo un controllo volto a controllare la regolare contabilizzazione dei prodotti di cantina, siano essi mosto o già vinosi, con la finalità di escludere quelli che non hanno una origine garantita, destinati quindi ad alimentare il mercato clandestino dei vini adulterati o contraffatti. Proprio in questa campagna vitivinicola, infatti, spiega la nota, ” una mirata analisi di rischio ha evidenziato il possibile ricorso a tale tipologia di condotta fraudolenta attesa la minor produzione di uva da vino dovuta alla siccità dell’ estate scorsa”. Sono state inoltre contestate 450 mila euro di sanzioni amministrative a carico delle aziende coinvolte nel controllo.