La trasformazione digitale è una sfida per tutte le imprese, indipendentemente dal settore e dalla dimensione. Significa semplificazione, efficienza operativa, riduzione dei costi, competitività, crescita.
Consapevole di quanto sia fondamentale dare una risposta adeguata del mercato alla digital trasformation, Federazione ANIE, che rappresenta in Confindustria le imprese altamente tecnologiche dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica e i general contractor, ha costituito il Comitato ANIE Digitale.
“La digitalizzazione non è una opzione – ha spiegato il Presidente ANIE Giuliano Busetto– ma una direzione strategica verso cui si muove il mondo, che ha già cambiato in modo radicale il comportamento degli utenti. Il fenomeno della convergenza tra automazione, meccanica, energia e ICT introduce il tema della digitalizzazione in molti settori applicativi di grande interesse anche per le imprese associate ANIE. Dal 2009, anno dell’esplosione in Italia del fenomeno smart grid, si è verificata un’espansione capillare del concetto di digitalizzazione applicato anche alle città (smart city, smart building) e dal 2011 all’industria con il paradigma Industrie 4.0”.
ANIE Digitale sarà coordinata da Agostino Santoni, CEO di Cisco Italia, manager con grande competenza nelle tematiche legate all’ICT e alla digitalizzazione.
Il Comitato si articola trasversalmente alle 14 associazioni di Federazione ANIE e avrà quattro working groups corrispondenti ai mercati finali delle tecnologie ANIE: Building, Energia, Industria e Infrastrutture, a loro volta guidati da esperti provenienti dalle aziende associate.
“ANIE Digitale analizzerà in profondità le implicazioni della digitalizzazione nei nostri settori, grazie alla competenza dei migliori esperti delle aziende associate e il know how degli esperti ANIE. Sarà luogo di dialogo in cui favorire il confronto – ha spiegato ancora Busetto – Il momento che stiamo vivendo è intenso ed effervescente e richiede visione e prospettiva. Dobbiamo interrogarci con lungimiranza e decidere oggi quale vogliamo che sia il futuro della digitalizzazione in Italia”.