Nel 2007 meno sbarchi di clandestini

Domenico Silvestri

Si riduce il numero di sbarchi di immigrati clandestini nel nostro Paese. Secondo i dati diffusi ieri dal ministero dell’Interno, con gli ultimi arrivi registrati in Sicilia e Sardegna (rispettivamente di 300 e 150 persone), i clandestini giunti in Italia nel corso del 2007 sono stati 12.419. Nel 2006 erano stati 14.511. All’interno di questi flussi si constata un aumento dei clandestini sbarcati in Sardegna, che restano peraltro su livelli più contenuti (960 sbarcati nel 2007) rispetto alla rotta principale che dalla Libia porta a Lampedusa. Già la scorsa settimana il sottosegretario all’Interno Marcella Lucidi ha incontrato i sindaci delle province del Sulcis interessate. E domani il capo del dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del ministero dell’Interno, Prefetto Mario Morcone, incontrerà a Cagliari il prefetto del capoluogo sardo per coordinare le misure necessarie ad evitare disagi ai residente dell’isola e a rimpatriare coloro che sbarcano. Si darà, così, seguito agli impegni presi dal sottosegretario Lucidi per predisporre un piano di trasferimento dei clandestini arrivati in Sardegna – quasi tutti algerini – verso le strutture esistenti sulla penisola per poter procedere da qui al loro rimpatrio. L’Italia ha infatti in essere, dal 14 ottobre 2006, un accordo di riammissione degli immigrati clandestini con l’Algeria.