Nethive amplia HiveFlow4B, la soluzione multi-tenant più performante per la gestione dei device aziendali e la sicurezza contro le minacce note

redazione

Nethive, azienda italiana specializzata in servizi e progetti di networking e security, ha presentato le nuove caratteristiche di HiveFlow4B, la soluzione multi-tenant e carrier-grade per il monitoraggio e il controllo del traffico dati della flotta mobile aziendale. HiveFlow consente alle grandi aziende di avere piena governance sulla propria flotta di SIM aziendali, attraverso la creazione di quote e soglie di traffico per i diversi gruppi di utenti. La nuova release assicura il monitoraqggio continuo di tutti i dispositivi connessi alla rete aziendale al fine di proteggere ogni device da fonti dannose e bloccare tentativi di accesso indesiderati alla rete mirati a vulnerabilità e lacune di configurazione. In questo modo, grazie ad HiveFlow le organizzazioni riescono ad incrementare sensibilmente la cybersecurity aziendale in contesto mobile.

Nethive è nata nel 2013 per supportare i clienti in ambito enterprise in scenari complessi di rete e sicurezza, consolidando la propria presenza sul mercato e siglando importanti partnership con i vendor leader in ambito cybersecurity, unitamente allo sviluppo di collaborazioni con i principali carrier TIER1. Nel 2017 nasce la prima release di HiveFlow, la soluzione multi-tenant per il controllo del traffico dati mobile per il mercato Enerprise in modalità whitelabel. Nel 2018 Nethive estende al mondo consumer i propri servizi, sviluppando HiveFlow4C, la soluzione di Parental Control e Digital Wellness per le famiglie in ambito telefonia fissa e mobile (5G ready). Nel 2023 Nethive inizia l’apertura verso i mercati esteri, in particolar modo in Iberia e Africa.

HiveFlow risponde pienamente alle criticità delle telco, sempre più preoccupate dalla concorrenza, dal Churn Rate, dalla riduzione dei ricavi e dalle controversie da gestire con i clienti che lamentano costi inattesi relativi al roaming. I bisogni delle aziende vengono altresì soddisfatti dalle nuove funzionalità di HiveFlow4B, poiché i clienti, in abbinamento alle difficoltà di un uso inappropriato dei device aziendali, all’incremento di costi e rischi cyber, lamentano anche la mancanza di governance sul traffico del mobile aziendale e la possibilità di personalizzare quote e soglie di traffico per le diverse SIM aziendali.

In particolare, l’ultima realease di HiveFlow offre funzionalità arricchite di Mobile Threat Defense. HiveFlow previene e rileva gli attacchi noti e sconosciuti utilizzando un intelligence continua sulle minacce, bloccando in tempo reale i cyber attacchi più comuni e senza la necessità di installare alcuna app sul device. La caratteristica di Mobile Security Policies consente inoltre di identificare migliaia di applicazioni all’interno del traffico di rete mobile per un’ispezione approfondita e un’applicazione granulare dei criteri di sicurezza aziendali. Molti siti includono tracker che raccolgono informazioni sugli utenti durante la navigazione. La funzionalità Privacy & Ad Blocker blocca il tracciamento dei dati di navigazione, proteggendo la privacy e aumentando la velocità.

“La nostra soluzione agentless impedisce qualsiasi tentativo di utilizzo di SIM su dispositivi non autorizzati – sottolinea Alessandro Bellato, Co Founder & Owner di Nethive –  le imprese possono creare un inventario di tutti i dispositivi aziendali e assegnarli a una SIM specifica. Una volta censite tutte le SIM aziendali, è possibile associarle a profili di utilizzo personalizzati. In questo modo l’azienda cliente ha piena autonomia nella creazione e nella gestione dei bundle di traffico contrattualizzati per aree geografiche e monitorarne il consumo in tempo reale.”

Con HiveFlow le imprese hanno accesso a un portale di gestione facile da utilizzare e automatizzabile che permette di governare in tempo reale la flotta mobile in totale autonomia. Attraverso la sezione Report, il cliente ha piena visibilità sull’utilizzo del traffico dati grazie a numerosi report dettagliati per singola SIM, categorie di applicazioni/contenuti web, zone geografiche e di roaming, oltre alla possibilità di configurare avvisi di consumo o di inattività. I clienti possono infatti ricevere notifiche in tempo reale attraverso due diversi canali di comunicazione: email e SMS.

“HiveFlow web app, è l’app che consente ai clienti di rimanere costantemente aggiornati sull’utilizzo dei dati mobili per ogni area geografica – conclude Bellato -. Inoltre, con HiveFlow web app, potranno avere completa visibilità sugli eventi di sicurezza e web filtering che si sono verificati sulla SIM, consultando in qualsiasi momento l’app dal proprio device mobile. Grazie alla nostra soluzione gli operatori telefonici potranno offrire un servizio digitale on top alla pura connettività. Le imprese invece avranno a disposizione un’unica soluzione che consente loro di avere completa governance del parco mobile aziendale, un incremento delle performance lavorative e un risparmio sui costi di roaming, proteggendo nel contempo tutta la connettività mobile dai cyber attacchi.”

Il modulo di Security Report consente di avere piena visibilità sugli eventi di sicurezza e di web filtering che si sono verificati sulle SIM aziendali, grazie a numerosi grafici aggiornati in tempo reale per rilevare immediatamente il numero totale di eventi di sicurezza rilevati, l’andamento degli incidenti mese per mese e il dettaglio per singole mese/anno.