No More Ransom: come 4 milioni di vittime di ransomware hanno reagito contro gli hacker

redazione

Mentre il mondo è in preda a una pandemia di coronavirus, un altro virus sta tranquillamente scatenando il caos. Sebbene questo virus esista da anni, i suoi casi sono aumentati in modo allarmante negli ultimi mesi e ha bloccato attività importanti come quelle di ospedali e governi. Questo virus è un ransomware, ma un sistema #gratuito chiamato “No More Ransom” sta aiutando le vittime a combattere gli hacker senza dover pagare.

 

L’archivio di strumenti di decrittazione di No More Ransom ha registrato, finora, oltre 4,2 milioni di visitatori da 188 paesi e ha bloccato richieste di ricatto per circa 632 milioni di dollari che rischiavano di finire nelle tasche dei criminali.

Alimentato dal contributo dei suoi 163 partner, il portale ha aggiunto 28 strumenti di decrittazione solo nell’ultimo anno e ora può decrittare 140 diversi tipi di ransomware. Il portale è disponibile in 36 lingue.

Puoi consultare tutti i risultati e le cifre nella nostra infografica dedicata: (hyperlink)

 

No More Ransom: Come Funziona

 

No More Ransom è il primo partenariato pubblico-privato nel suo genere che aiuta le vittime di richieste ransomware a recuperare i loro dati crittografati senza dover pagare l’importo del riscatto ai criminali informatici.

 

Per fare ciò, basta visitare il sito Web http://www.nomoreransom.org e seguire i passaggi di Crypto Sheriff per aiutare a identificare la varietà di ransomware che colpisce un dispositivo. Se è disponibile una soluzione, verrà fornito un collegamento per scaricare gratuitamente il tool di decodifica.

 

La Prevenzione rimane la migliore cura

 

No More Ransom fa molto per aiutare le persone colpite dal ransomware, ma ci sono ancora molti tipi di ransomware là fuori senza che vi sia una soluzione per decrptare i dati.

Fortunatamente, ci sono alcune misure preventive che puoi prendere per proteggerti dal ransomware.

 

La polizia postale consiglia di

 

  • Conservare sempre una copia dei file più importanti altrove: nel cloud, su un’altra unità offline, su una memory stick o su un altro computer.
  • Utilizzare un software antivirus affidabile e aggiornato.
  • Non scaricare programmi da fonti sospette.
  • Non aprire gli allegati nelle e-mail di mittenti sconosciuti, anche se sembrano importanti e credibili.
  • E se sei una vittima, non pagare il riscatto!

 

Se hai bisogno di aiuto contattaci: www.commissariatodips.it