Non mandano figli a scuola, denunciati dai Cc

Tiziana Montalbano

 


Non mandavano i figli a scuola: per questo i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno della ‘dispersione scolastica’, hanno denunciato a piede libero 15 genitori responsabili di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei figli minori. A tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico, in vari comuni del litorale a nord di Roma, i militari hanno effettuato numerosi controlli presso una trentina di istituti scolastici, tra elementari e medie, prendendo contatti con i Presidi, i direttori didattici e gli Uffici dei Servizi Sociali dei Comuni al fine di monitorare il fenomeno delle prolungate assenze dalle lezioni di alcuni ragazzi dovute alla mancata vigilanza da parte dei genitori sulla frequenza scolastica dei propri figli. I denunciati sono per la gran parte persone meno abbienti (prevalentemente giostrai e stranieri) residenti nei comuni di Ladispoli, Torrimpietra, Cerveteri e Civitavecchia. Sono ancora in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri tramite gli uffici anagrafe per verificare la reale incidenza del fenomeno.