Nove sviluppatori su dieci sono al limite della capacità produttiva, lo rivela la nuova ricerca di Couchbase

redazione

Couchbase, Inc. (NASDAQ: BASE), azienda specializzata in piattaforme di database cloud, ha presentato i risultati di una nuova ricerca che esamina tendenze, sfide e opportunità affrontate dagli sviluppatori di database. L’indagine, condotta ad aprile 2023 su 533 sviluppatori di software basati negli Stati Uniti – che includono dai singoli collaboratori ai manager C-level – ha rivelato che 9 sviluppatori su 10 dichiarano di aver raggiunto o superato la massima prestazione di lavoro e chiedono strumenti di automazione e di query dei database basati su SQL per aumentare la produttività. Inoltre, la maggioranza (86%) di chi ricopre ruoli di livello dirigenziale o superiore ha dichiarato di affrontare attualmente difficoltà nell’assunzione di sviluppatori con le adeguate competenze.

Con una percentuale di sviluppatori così elevata che ha raggiunto o superato il limite delle loro capacità lavorative, solo il 5,1% ha affermato di avere la possibilità di accettare altri progetti. Con l’aumento del carico di lavoro complessivo, un numero maggiore di sviluppatori si fa carico anche di compiti che esulano dalle loro normali competenze, con 3 sviluppatori su 4 che hanno affermato come a volte o costantemente si assumano responsabilità al di fuori delle loro mansioni. Tra chi ha subito un incremento del carico di lavoro, più della metà (54,1%) sta sperimentando un aumento dello stress, il 43,8% è sopraffatto, il 40,2% si sente esaurito e il 31,3% esprime una mancanza di equilibrio tra lavoro e vita privata. Per affrontare le sfide che gli sviluppatori stanno vivendo nel loro ruolo, molti indicano l’automazione e i tool di database basati su SQL come i due metodi principali per aumentare la loro produttività.

“Con l’accelerazione del ritmo dell’innovazione digitale, non sorprende che gli sviluppatori desiderino maggiore automazione e strumenti familiari e facili da imparare che li aiutino a tenere il passo con i loro flussi di lavoro quotidiani,” ha dichiarato Perry Krug, head of developer experience di Couchbase. “L’automazione di attività ripetitive e di minor valore libera la disponibilità degli sviluppatori per reinvestire il loro tempo e talento in progetti più rilevanti, come la creazione di applicazioni business-critical. In Couchbase, inoltre, tocchiamo con mano l’immenso vantaggio di fornire agli sviluppatori strumenti che sfruttino il linguaggio di query SQL++, con cui sono in grado di aumentare rapidamente la velocità e creare applicazioni senza ostacoli o una curva di apprendimento ripida.”

Tra i risultati principali è emerso che:

  • La maggioranza degli intervistati (87,2%) utilizza ancora database relazionali legacy come soluzione principale per la creazione di applicazioni e ricerca attivamente maggiore flessibilità e agilità. I fattori che, secondo gli sviluppatori, li indurrebbero a esplorare i database non relazionali (ad esempio, NoSQL) includono velocità, flessibilità, sicurezza, scalabilità e risparmio economico.
  • Nel prossimo anno, gli sviluppatori intendono dare priorità all’aumento di scalabilità, alla riduzione dei costi e al mantenimento della conformità della governance dei dati per la loro infrastruttura di database.
  • Le principali sfide interne affrontate dai team di sviluppatori includono la carenza di talenti, la necessità di richiedere l’accesso a dati o altri sistemi e il rispetto di requisiti di conformità sempre più stringenti.
  • I responsabili delle assunzioni affermano che le tre principali competenze tecniche richieste per creare applicazioni moderne sono le tecnologie basate sul cloud, l’SQL e l’esperienza di lavoro in team durante l’intero ciclo di vita dei dati. Tuttavia, mentre il panorama del lavoro continua a evolversi, l’86% di manager e dirigenti riferisce che l’assunzione di sviluppatori con il giusto set di competenze rimane una sfida significativa.
  • Le aziende colmano il gap di esperienza degli sviluppatori offrendo programmi di mentorship e formazione, con il 71,6% degli intervistati che ha dichiarato che la propria azienda offre tali opportunità. Quando cercano una nuova posizione lavorativa, gli sviluppatori considerano prioritari questi tre fattori: equilibrio tra lavoro e vita privata, retribuzione e cultura aziendale.