Nullatenenti per il fisco, con un patrimonio di 2 milioni

Stefano Serafini

  Un patrimonio immobiliare del valore di oltre 2 milioni di euro, disponibilità finanziarie per circa 50.000 euro, un’autovettura di grossa cilindrata nonché le quote di una società immobiliare, sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando Provinciale di Torino nei confronti di un 55enne già noto alle cronache per aver messo a segno ingenti truffe. Lo stesso 55enne, sul cui conto gravano svariati precedenti penali e di polizia derivanti da inchieste giudiziarie che lo hanno visto diretto protagonista, è stato anche accostato ad ambienti mafiosi di matrice ‘ndranghetista attivi in Piemonte. L’odierno provvedimento di sequestro effettuato dalle Fiamme Gialle torinesi è scaturito a conclusione di una serie di accertamenti di natura patrimoniale e finanziaria – disposti nell’ambito di misure di prevenzione antimafia – che hanno consentito ai finanzieri di individuare una società immobiliare, interamente intestata alla convivente di origine russa, la quale – nel periodo 2005/2010 – ha anche acquistato ben 9 immobili, ubicati a Torino e nelle province di Alessandria, Vercelli e Pavia. Proprio in uno di questi immobili, situato in una centralissima zona del capoluogo piemontese, la coppia risiede stabilmente. L’uomo, però, risulta non aver mai dichiarato nulla al Fisco mentre la convivente soltanto poche migliaia di euro, peraltro dichiarate solo negli ultimi anni. A fronte delle davvero esigue entrate “ufficiali” dichiarate, la donna aveva aperto una società immobiliare, movimentato diversi conti correnti e di deposito titoli con grosse somme di denaro contante, nonché acquistato gli immobili di cui sopra alcuni dei quali mediante asta pubblica. A testimoniare l’elevato tenore di vita della coppia, davvero inconciliabile con le loro dichiarazioni reddituali, anche la disponibilità di un fiammante “suw” BMW-X6, sequestrato insieme a 3 diamanti del valore di oltre 30 mila euro.