Nuoto: argento mondiale per il "forestale" Luca Dotto

redazione

Luca Dotto entra nella storia e conquista la prima medaglia iridata del nuoto forestale e quella più importante della sua carriera. Una svolta per il giovane atleta biancoverde, che a dispetto di una corporatura ancora “minuta” ha sfoderato talento e sangue freddo andandosi a prendere l’argento mondiale nella “velocità” dello stile libero, i 50 metri percorsi con il primato italiano (senza costume gommato) di 21”90. “Sono molto felice tanto che non so cosa fare, vorrei urlare – ha detto Dotto appena uscito dall’acqua -. “Non ci credo, ci ho pensato, certo, altrimenti cosa vai a fare sul blocco? Alla partenza ho perso una bracciata, me ne sono accorto e ho cercato di metterci una toppa, poi ho visto che ero sempre più vicino al brasiliano Cielo e ho pensato che stavo andando forte. L’argento davvero non me l’aspettavo, finché non ho visto scritto il mio nome sul tabellone, in una gara poi che non preparo e che, generalmente, faccio solo nella prospettiva dei 100 metri. Sono felice, dedico questo incredibile risultato ai miei genitori e alla mia ragazza Rossella, spadista della Forestale, oltre che a tutti i miei amici e al Gruppo Sportivo Forestale, che insieme al club civile della Larus mi ha sostenuto”. Una svolta per la carriera del giovane biancoverde, al salto di qualità in questa stagione che l’ha visto crescere continuamente ed inesorabilmente. Dotto è il nome nuovo del nuoto azzurro, è la promessa mantenuta. Shanghai è il palcoscenico “mondiale” nel quale ha esordito prima trascinando la 4×100 stile libero al quarto posto, poi con una convincente settima piazza ottenuta nei 100 stile libero ed infine la ciliegina sulla torta, la strepitosa piazza d’onore nei 50 stile libero “rubata” ad un grande, il francese Bernard, terzo in 21”92, preceduto dal brasiliano e favorito Cielo (21”52). Luca Dotto è il 104esimo atleta del Gruppo Sportivo Forestale a fregiarsi dell’argento iridato.