Nuova soluzione per il cloud aziendale

la redazione

Hitachi Data Systems Corporation ha annunciato che alcuni service provider e importanti aziende hanno raggiunto significativi ritorni sugli investimenti (ROI) beneficiando delle funzionalità della propria soluzione denominata Hitachi Content Platform. Tale soluzione, estremamente avanzata, è in grado di garantire una superiore protezione dei dati, il disaster recovery dei dati stessi, un utilizzo più “intelligente” dello spazio fisico disco e di agevolare la stima di eventuali costi da addebitare a terzi.  Il grossista di materiale elettrotecnico tedesco Otto Fischer, la società di hosting statunitense Peak Web Hosting e gli ospedali cinesi St Teresa’s Hospital e Zhongda Hospital sono solo alcuni degli esempi più significativi di realtà che hanno raggiunto importanti ritorni sugli investimenti, utilizzando l’Hitachi Content Platform e realizzando infrastrutture cloud private in modo semplice e con costi contenuti con l’obiettivo di immagazzinare, ricercare, preservare e proteggere i loro dati sensibili,  Ad essere particolarmente apprezzate sono le caratteristiche di protezione dei dati sopra elencate, che costituiscono i fattori determinanti del successo della soluzione HDS; nel secondo trimestre 2011, infatti, la piattaforma di storage ha fatto registrare una crescita percentuale di fatturato intorno al 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. “Attualmente, la significativa crescita di contenuti non strutturati all’interno delle aziende richiede l’adozione di soluzioni che aiutino a ridurne i costi, le complessità e i rischi “associati”, spiega Miklos Sandorfi, Chief Strategist di Hitachi Data Systems. “HCP è l’unica soluzione in grado di evolvere seguendo i ritmi e le esigenze delle tecnologie IT e rappresenta quindi un’ottima opportunità per le aziende. Tali aziende, pur rimanendo agili, vogliono essere sempre aggiornate per venire incontro alle richieste in continua evoluzione degli ambienti cloud e distribuiti. I clienti che implementano HCP sono in grado di spostare i dati e le applicazioni in un contesto cloud secondo le loro necessità attraverso un’infrastruttura integrata edge-to-core che consente un maggiore controllo sui contenuti, rendendo più facile e veloce la disponibilità di soluzioni interamente cloud”. 

A questo proposito, gli utenti coinvolti in una recente indagine condotta dalla società di ricerca TechValidate hanno evidenziato la capacità di HCP ad operare con differenti volumi di dati (più del 40% aveva memorizzato 100 o più terabyte di dati). Inoltre, il 77% delle aziende IT che utilizzano HCP aveva riportato meno di un’ora di downtime non pianificato nell’anno precedente, che ha comportato una maggiore flessibilità e costi operativi nettamente inferiori rispetto al passato.