Palermo: presentato il PON sicurezza 2007/2013

A.P.

Si sono tenuti a Palermo i Comitati di Sorveglianza del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia” 2000-2006 e “Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza” 2007-2013.Per quanto concerne il periodo 2000-2006 si è preso atto che sono in fase finale di realizzazione tutti i progetti e che al 31/12/2008 la somma messa a disposizione dalla UE dovrebbe essere tutta spesa. Tra i risultati più importanti conseguiti si segnalano:1-     Progetto SITA (Sistema Informativo per la Tutela dell’ambiente): 400 sedi operative, 450 postazioni fisse, 1000 mobili;2-     Sentieri della memoria: identificazione e censimento di oltre 3000 siti di interesse artistico e ambientale nella Regione Sardegna; realizzazione di 10 guide in 4 lingue;3-     Restituzione alla collettività di oltre 60 beni confiscati alla criminalità organizzata per un valore di oltre 23 milioni di euro4-     Progetto in ponte radio e fibra ottica: aumento del 13.000% della velocità di trasmissione di dati e fonia;5-     Progetto “Case alloggio”: su 237 donne straniere coinvolte il 60% ha trovato un impiego;6-     Progetto AFIS: incremento del 500% del numero di persone oggetto di misure restrittive censite; incremento del 400% di persone identificate tramite il CUI;7-     Potenziamento degli standard di sicurezza della rete ferroviaria: 1200 telecamere installate; diminuzione degli illeciti del 50% dal 2001.Per quanto concerne invece il Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza” 2007-2013, è stato esaminato lo stato di attuazione degli interventi previsti (potenziamento delle tecnologie al servizio delle Forze di Polizia; incremento e messa a regime della videosorveglianza, al fine anche della compatibilità; miglioramento nella gestione dell’impatto migratorio; miglioramento nella gestione dei beni confiscati, riqualificazione, ristrutturazione ed uso a fini sociali), ed è stata sottolineata l’esigenza di una rapida attuazione delle procedure in materia di selezione e realizzazione delle proposte progettuali. Con particolare riferimento al tema dell’immigrazione, è stata ricordata la recente citazione di una direttiva del Parlamento Europeo relativa al rimpatrio degli immigrati illegali e le decisioni assunte nel recente consiglio dei Ministri di Nizza che rappresentano una prima tappa nella definizione di una politica europea dell’immigrazione.