Palo Alto Networks rafforza la protezione delle applicazioni SaaS e potenzia ZTNA 2.0 con nuove funzionalità

Il passaggio ormai consolidato a una modalità di lavoro ibrida con la sempre maggiore quantità di dati sensibili salvati in applicazioni cloud pone alle aziende nuove e significative problematiche di sicurezza legate alla configurazione delle applicazioni SaaS. Tanto più che, secondo Statista, ogni azienda ha in media oltre 110 applicazioni SaaS da gestire e proteggere.

Per rispondere a questa sfida, Palo Alto Networks (NASDAQ: PANW) ha annunciato oggi nuove innovazioni in Prisma® SASE che consentono ai clienti di identificare e correggere le configurazioni errate nelle applicazioni SaaS utilizzando le funzionalità di SaaS Security Posture Management (SSPM).

“Le applicazioni SaaS hanno dato alle organizzazioni la libertà di far lavorare i propri dipendenti ovunque siano più produttivi. Le grandi quantità di dati sensibili create, conservate e condivise tramite applicazioni SaaS, tuttavia, espongono a un serio rischio di violazione a causa di loro configurazioni errate. Ciò significa che il mondo ha bisogno di una soluzione SASE in grado di gestire configurazione e sicurezza delle applicazioni SaaS”, ha dichiarato Anand Oswal, Senior Vice President Network Security di Palo Alto Networks. “Con i nuovi aggiornamenti di Prisma SASE, stiamo rafforzando in modo significativo la protezione delle applicazioni SaaS attraverso Palo Alto Networks Next-Gen CASB, che consente ai clienti di visualizzare e configurare facilmente le impostazioni di sicurezza per più applicazioni SaaS tramite un’unica piattaforma”.