Oggi nello Stade Nautique di Vaires-sur-Marne gli equipaggi azzurri non sono riusciti a superare il primo turno delle eliminatorie e domani dovranno affrontare i recuperi per proseguire verso la finale del 1° settembre. Questa mattina il primo armo a scendere in acqua è stato il Singolo PR1 di Giacomo Perini il quale, dopo essere incappato inizialmente in un filaremo che lo ha rallentato, ha recuperato sul britannico Benjamin Pritchard, quinto a Tokyo 2020, e sul tedesco Marcus Klemp. Una rincorsa che gli ha permesso di condurre la regata per tre quarti di gara e che, però, non gli ha consentito il cambio di passo nel finale, facendosi affiancare e superare nuovamente da Pritchard che lo ha preceduto negli ultimi trecento metri vincendo la batteria. Domani alle 10.30 l’azzurro affronterà il recupero dal quale andranno in finale i primi due: in acqua con lui saranno Germania, Australia (il pluricampione mondiale e vicecampione olimpico Erik Horrie) e Giappone.
Il quattro con PR3 Misto, di Carolina Foresti, Tommaso Schettino, Greta Elizabeth Muti, Marco Frank, con Enrico D’Aniello al timone, è stato autore di una buona prima parte di gara che gli ha permesso di essere anche al comando della batteria e di rimanere il contatto con la Gran Bretagna, campionessa olimpica in carica e che oggi ha fatto segnare anche il nuovo record del mondo in 6.43.68 (il precedente apparteneva sempre alla Gran Bretagna col tempo di 6.47.29), e con la Germania. Nella seconda parte i britannici hanno aumentato il ritmo staccando gli inseguitori, con l’Italia che è rimasta alle spalle tedesche e, quindi, col terzo posto non ha superato il turno. Domani, alle 11.50 affronterà i recuperi – i primi due vanno in finale – contro Corea del Sud, Brasile, Australia, Cina e Spagna.