Polizia: auto storiche in mostra a Civita di Bagnoregio

Roberto Imbastaro

Anche la Polizia di Stato è presente alla 1^ Edizione del Civita Film Fest: il primo Festival Internazionale del cinema di Civita di Bagnoregio (VT)  dedicato a quelle pellicole in cui il “motore” ha un ruolo da protagonista, dalla Lancia Aurelia B 24 de Il Sorpasso all’Alfa Romeo Duetto de Il Laureato   

Infatti, da oggi e fino a domenica, si potranno ammirare alcuni dei cinquanta esemplari della Polizia di Stato, tra auto, moto e scooter che hanno fatto la storia del nostro Paese dagli anni trenta ad oggi e che costituiscono un patrimonio permanente all’interno del Museo delle Auto della Polizia di via dell’Arcadia, 20 a Roma, visitato ogni anno da oltre 10.000 studenti delle scuole elementari e medie di tutta Italia.

 E’ nella splendida cornice di Civita di Bagnoregio, cittadina candidata a  Patrimonio mondiale dell’UNESCO, che rivivranno una gloria nuova,  proprio come su un set cinematografico felliniano, la Fiat 500, l’auto per antonomasia degli italiani degli anni 60, che in questo festival la polizia rappresenta  con l’ esemplare Fiat 500 D, dai colori grigio-verdi. Questa cinquecento portata in mostra a Civita è proprio quella scelta tra gli anni 60 e 70 per i servizi di polizia dalla Questura di Napoli, l’unica adatta a infilarsi con facilità tra i vicoli e vicoletti degli antichi quartieri della città.

Ma in questi tre giorni della  kermesse ci saranno anche altri tre esemplari della scuderia dei motori storici della Polizia di Stato che, per il valore e le loro capacità tecniche, garantiranno un sicuro “ testa a testa” con le altre auto esposte dagli organizzatori del festival, come in una vera gara su strada.

A contendersi i flash dei fotografi ci saranno  le veloci Alfa Romeo Giulietta 1300 TI e la Ferrari 250 GT/EE con la quale soltanto il  Maresciallo Armando Spatafora riuscì a raggiungere i 240 chilometri orari inseguendo i malviventi nelle strade di Roma.

E chissà se il grande cineasta Fellini, passeggiando proprio per i borghi di Civita di Bagnoregio nel 1954 durante i sopralluoghi del film “La strada”, si fosse imbattuto nella  Jeep Willys (Ford GPW)  di colore rosso amaranto che la polizia ha ricevuto dalle truppe USA nel Secondo Conflitto Mondiale, non l’avrebbe scelta al posto del motocarro Sertum 500 cc per il film con il quale poi vinse il primo Premio Oscar italiano come film straniero, e che è stato il nume ispiratore per questo Festival cinematografico.

Non solo film da vedere dunque alla 1^ Edizione del Civita Film Fest, oltre le opere in concorso per i premi finali anche questi splendidi esemplari di auto storiche del Museo della Polizia di Stato.