Polizia contro le truffe on line

Tiziana Montalbano

La Polizia Postale di Bologna e la Polizia di Frontiera dello scalo aereo di Fiumicino, a conclusione di attività di investigazione svolte in campo internazionale e in collaborazione con organi di polizia stranieri, ha arrestato un cittadino libanese. L’arrestato è una figura importante di un’ organizzazione criminale dedita al furto di dati di “identità digitale”, smantellata a seguito dell’operazione “Joker” condotta dalla Polizia Postale dell’Emilia Romagna che ha portato all’arresto di quattordici cittadini centro-africani il 22 luglio. Lo stesso è stato arrestato durante il rientro in Italia dove ritornava dopo aver  trascorso un breve periodo nel proprio paese natale. Di particolare rilevanza il ruolo rivestito dall’arrestato nell’associazione criminale: il suo compito era quello di  procurare i codici delle carte di credito mediante i quali realizzare i fraudolenti acquisti on-line di biglietti aerei e ferroviari, o effettuare i pagamenti di bollette di luce e gas sottraendoli ad ignari avventori di alberghi del capoluogo fiorentino, preso i quali lo straniero prestava la propria attività lavorativa. Era attraverso la indispensabile collaborazione del libanese che l’associazione entrava in possesso dei preziosi “codici” relativi a carte di credito italiane ed internazionali, con i quali effettuare le lucrose attività illecite on-line.