Portworx by Pure Storage annuncia una collaborazione strategica con AWS

redazione

Pure Storage® (NYSE: PSTG), il pioniere IT specializzato nello storage-as-a-service per un mondo multi-cloud, ha annunciato l’avvio di un’attività di collaborazione strategica con Amazon Web Services (AWS) imperniata sullo sviluppo di soluzioni e su programmi di enablement per le soluzioni Pure Portworx allo scopo di aiutare le aziende a portare in produzione i workload Kubernetes.

Gartner prevede che entro il 2025 più dell’85% delle aziende di tutto il mondo utilizzerà applicazioni containerizzate nel proprio processo produttivo: un incremento significativo rispetto al 2019, quando si è registrata una crescita inferiore al 35%[1]. Amazon Elastic Kubernetes Service (Amazon EKS) è un servizio gestito per far operare e scalare Kubernetes su AWS senza bisogno di installare, amministrare e mantenere un control plane o nodi Kubernetes. Con il diffondersi dell’uso dei container e l’aumento delle applicazioni implementate negli ambienti enterprise, le aziende desiderano un più ampio ventaglio di opzioni per poter gestire i dati persistenti e stateful associati alle modern application.

Portworx by Pure Storage mette a disposizione dei clienti una soluzione completamente integrata per lo storage persistente, la protezione dei dati, il disaster recovery, la sicurezza dei dati, le migrazioni di dati ibridi e cross-region, e la gestione automatizzata della capacità per le applicazioni Kubernetes realizzate dagli sviluppatori.

•       Portworx Enterprise va dritto al cuore di ciò che sviluppatori e amministratori Kubernetes desiderano: che i dati si comportino esattamente come un servizio cloud. Questi utenti vogliono poter semplicemente richiedere storage in base ai requisiti del momento (capacità, livello di prestazioni, livello di resilienza, livello di sicurezza e accesso, livello di protezione ecc.) lasciando che sia il layer di data management a prendersi cura di tutti i relativi dettagli.

•       Portworx PX-Backup aggiunge funzionalità point-and-click di backup e recovery di livello enterprise per tutte le applicazioni che girano su Kubernetes, anche quelle stateless.

Nell’ambito della collaborazione con AWS, Portworx ha annunciato anche un Early Access Program dedicato a Portworx Backup as-a-Service (BaaS) su AWS. Portworx BaaS introduce un control plane per la protezione dei modern data in grado di accelerare l’implementazione degli obiettivi di ripristino di dati e applicazioni offrendo velocità e semplicità per la protezione delle applicazioni Kubernetes. Portworx BaaS è una delle numerose proposte as-a-Service che in futuro la società metterà a disposizione dei propri clienti.

Questo investimento strategico triennale è l’ultimo passo in ordine di tempo nell’ampliamento della collaborazione tra Pure Storage e AWS, e darà vita a una piattaforma Kubernetes completa per i clienti intenzionati a spostare in produzione le loro applicazioni.

“Insieme, Portworx e Amazon EKS costituiscono una soluzione migliore per rispondere ad alcune delle sfide più rilevanti che le aziende devono affrontare nel portare le applicazioni Kubernetes su scala enterprise”, ha dichiarato Murli Thirumale, VP e General Manager della Cloud Native Business Unit di Pure Storage. “Siamo entusiasti dei risultati che abbiamo ottenuto dai numerosi clienti che stanno già utilizzando la combinazione delle nostre soluzioni, e non vediamo l’ora di poter accelerare le applicazioni Kubernetes per molti altri clienti grazie alla nuova collaborazione con AWS, compresa la nuova proposta Portworx Backup as-a-Service su AWS”.

“Con la crescente quantità di aziende che adottano i container e Kubernetes per creare e modernizzare le loro applicazioni, le soluzioni che ne accelerano il percorso in direzione del cloud producono un valore significativo”, ha commentato Deepak Singh, VP Compute Services di AWS. “Siamo felici di collaborare con Portworx per offrire ai clienti un’ulteriore opzione per il backup e la gestione dei dati su Amazon EKS”.

“Quando è esplosa la richiesta di lavoratori nel comparto della sanità abbiamo avuto bisogno di fornire rapidamente nuovi strumenti digitali per poter servire meglio i nostri clienti, che contano su di noi per la somministrazione di oltre il 30% del personale interinale per il settore medicale negli Stati Uniti. Abbiamo iniziato migrando la maggior parte della nostra infrastruttura tecnologica su AWS e adottando Kubernetes per sviluppare, collaudare e implementare nuove applicazioni, ma avevamo bisogno di un layer storage che fosse flessibile tanto quanto gli altri elementi del nostro stack cloud-native”, ha ricordato Reed Glauser, Director of Engineering di CHG Healthcare. “Portworx ha aggiunto ad Amazon EKS le funzionalità di cui avevamo bisogno permettendoci di ottimizzare e automatizzare la gestione dello storage, avviare nuovi cluster e migrare trasparentemente in modo da accelerare e razionalizzare significativamente il ciclo di vita del nostro sviluppo cloud”.