Portworx by Pure Storage estende le capacità della piattaforma per accelerare la nuova generazione dei workload Kubernetes

 In occasione dell’evento KubeCon North America 2024, Pure Storage® (NYSE: PSTG), il pioniere IT che propone la tecnologia e i servizi di data storage più avanzati a livello mondiale, ha annunciato di aver apportato nuovi miglioramenti alla propria piattaforma Portworx® allo scopo di accelerare e scalare la nuova generazione dei workload Kubernetes relativi alle applicazioni basate su VM, database e AI/ML. Questa novità risponde alle crescenti richieste di soluzioni unificate in grado di gestire applicazioni moderne ad altissimo utilizzo di dati all’interno di ambienti Kubernetes eterogenei.

Rilevanza per il settore:

Le aziende adottano sempre più spesso Kubernetes per gestire applicazioni data-intensive come l’AI, tanto che il 97% delle organizzazioni utilizza attualmente questa tecnologia. Tuttavia le particolari esigenze operative di questi workload creano una considerevole complessità: team di platform engineering, sviluppatori, data scientist e team infrastrutturali sono costretti a confrontarsi con tool frammentati orientati a workload differenti, cosa che impedisce loro di lavorare in maniera omogenea. Questa frammentazione non solo complica i workflow, ma produce anche sfide in termini di ottimizzazione e scalabilità delle risorse.

Portworx by Pure Storage fornisce un approccio unificato che razionalizza le operazioni e semplifica la gestione in tutti questi ambienti differenti permettendo ai responsabili di concentrarsi su innovazione ed efficienza per promuovere risultati migliori per le rispettive organizzazioni.

Principali caratteristiche:

La piattaforma Portworx è stata estesa con una serie di nuove funzionalità che ne consolidano ulteriormente la leadership nella gestione dei dati dei container:

  • Funzionalità as-a-service per workload AI/ML: per affrontare la complessità della gestione delle applicazioni AI-driven e accelerare lo sviluppo di app GenAI, Portworx ha introdotto il delivery as-a-service per database e specifici modelli fondativi per AI/ML. Le novità comprendono il supporto di database vettoriali come Milvus, PostgreSQL ed Elasticsearch, e di database a grafo come Neo4j, semplificando il deployment e la gestione dei workload AI/ML.
  • Gestione unificata dei dati di VM e container su Kubernetes: a fronte dell’aumento dei costi delle infrastrutture tradizionali basate su VM, Portworx aiuta le aziende a modernizzare infrastrutture e applicazioni attraverso un approccio basato su assessment: una strategia che consente di razionalizzare le operazioni, ridurre le spese e accelerare la modernizzazione applicativa su un’unica piattaforma.
  • Miglioramenti di livello enterprise nella piattaforma Portworx: la gestione della sicurezza e dell’ottimizzazione delle risorse in ambienti multi-tenant può ostacolare la scalabilità. Portworx risolve questo problema mediante funzioni di sicurezza avanzate, controlli RBAC (Role-Based Access Control) e controlli granulari per migliorare l’utilizzo delle risorse e il ROI. Potenziata anche la resilienza dei dati per SQL Server col supporto degli Availability Groups, mentre i deployment automatizzati di database sono ora razionalizzati attraverso un provider Terraform integrabile trasparentemente nei workflow GitOps e infrastructure-as-code esistenti.

Dichiarazione società:

“Mentre Kubernetes si diffonde sempre più, Portworx estende le sue capacità di orchestrazione dei dati ai workload di VM, database e AI/ML. I nostri clienti hanno ora un’unica piattaforma scalabile che razionalizza lo sviluppo di app, semplifica la gestione e la resilienza dei dati, e promuove l’innovazione nei workload moderni.” – Murli Thirumale, VP & General Manager, Portworx by Pure Storage

“Combinando le potenti funzioni di orchestrazione di SUSE Rancher Prime con la robusta gestione dei dati dei container di Portworx by Pure Storage permettiamo alle aziende di implementare e scalare applicazioni mission-critical in qualsiasi ambiente. Questa partnership sottolinea il nostro comune impegno a fornire soluzioni enterprise trasparenti che ottimizzano le prestazioni, garantiscono resilienza di livello enterprise ai dati e accelerano la produttività degli sviluppatori sulle piattaforme applicative moderne.” – Peter Smails, General Manager, Enterprise Container Management, SUSE

“Sempre più aziende vogliono modernizzare le loro piattaforme di virtualizzazione e per questo hanno bisogno di un percorso razionalizzato verso la gestione delle VM su Kubernetes per lo sviluppo applicativo end-to-end e il deployment su vasta scala. Le novità per lo storage nativo su container annunciate oggi permettono alle aziende di implementare VM e container su cloud ibrido mediante Red Hat OpenShift facilitandone la gestione e l’efficienza operativa.” – Mike Barrett, Vice President e General Manager, Hybrid Platforms, Red Hat

“Portworx introduce la gestione dati di livello enterprise nei container applicativi risolvendo le sfide e le inefficienze operative causate dalla frammentazione di dati e tool. Andando oltre i tradizionali limiti dello storage persistente e della protezione dei dati, la piattaforma Portworx consente di realizzare soluzioni as-a-service robuste in modo omogeneo ed efficiente sui principali database, modelli e framework. Questo può accelerare significativamente il ciclo dello sviluppo applicativo e aiutare a modernizzare le costose infrastrutture VM legacy, e tutto con una sola piattaforma di gestione dati unificata di livello enterprise capace di promuovere l’eccellenza operativa e l’innovazione all’interno di portafogli applicativi enterprise sempre più complessi.” – Torsten Volk, Principal Analyst, Application Modernization, ESG