Primo bilancio dell’impegno in ambito ferroviario connesso con l’esodo estivo

redazione

La Polizia Ferroviaria effettua un primo bilancio sull’esodo estivo in ambito ferroviario.
La Polizia Ferroviaria, dal 15 giugno al 30 luglio, ha effettuato 23.602 servizi di vigilanza nelle stazioni, 2.991 servizi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie, 4.614 servizi di scorta a bordo di 9.873 treni, 258 i servizi straordinari di controllo del territorio. Un’attenzione rivolta principalmente alla prevenzione che si è tradotta in 131.736 controlli presso le stazioni, con un incremento del +21% rispetto ad analogo periodo del 2016. 137 gli arrestati e 1.154 gli indagati.
Quotidianamente la Polizia Ferroviaria assicura la presenza di 1.650 gli operatori con 700 pattuglie in stazione ed a bordo treno, a cui vanno ad aggiungersi le 50 in abiti civili con specifiche finalità antiborseggio. L’impegno quotidiano della Specialità prevede anche 19 servizi a bordo dei treni con percorrenza notturna sulle principali direttrici nazionali.
Il tutto per far fronte agli oltre 26 milioni di viaggiatori che in tutto il periodo estivo usufruiranno del treno per gli spostamenti turistici.
Per l’estate 2017 la Polfer ha messo in campo anche nuovi strumenti tecnologici per incrementare i livelli di sicurezza complessivi: smartphone di ultima generazione a disposizione delle pattuglie, con accesso diretto alle banche dati di polizia e dotati di visori notturni e sensori termici, nonché software all’avanguardia, dotati anche di sistemi di geolocalizzazione delle unità operative sul territorio, per agevolare le Sale Operative nella loro attività di coordinamento e di gestione degli interventi.