La soluzione supporta di base gli ambienti Eucalyptus e VMware vCloud, oltre ai principali cloud provider pubblici come Amazon Web Services. SecureCloud presenta novità anche sul fronte dei datacenter privati, supportando gli ambienti virtuali VMware vSphere.
Di seguito la dichiarazione rilasciate daDoug McMaster, Vice President, Data Center Services, NTT America Inc. “La capacità di SecureCloud di proteggere i dati e di gestire con efficienza le chiavi di cifratura rende ancora più sicuro il cloud computing. Questo permette a NTTA di fidelizzare quei clienti particolarmente attenti in materia di sicurezza nei confronti dei servizi cloud che offriamo”, hanno sottolineato da NTTA. “Il fatto poi che sia Trend Micro a detenere le chiavi significa che noi non dobbiamo gestire il relativo server, non possiamo accedere alle chiavi dei nostri clienti, e possiamo essere liberi di concentrarci sul nostro core business – ovvero fornire servizi cloud di qualità superiore”. John Maddison, Executive GM of Data Center Business, Trend Micro
“Sono sempre di più le imprese che scelgono di implementare il cloud computing: per questo siamo orgogliosi di presentare una nuova versione di SecureCloud che consente ai service provider di differenziare i loro servizi garantendo livelli ineguagliati di sicurezza e controllo per i dati residenti nel cloud. Il rapporto di partnership che lega i service provider a Trend Micro si traduce per i clienti in maggior fiducia nei confronti della protezione delle informazioni all’interno del cloud, e per i service provider in un vantaggio competitivo rispetto ad altri provider meno sicuri”.