Prosegue il percorso di migrazione a LibreOffice del Ministero della Difesa

redazione

 Stato Maggiore della Difesa e Associazione LibreItalia annunciano la conclusione del primo corso LibreOffice per referenti informatici, gestito in autonomia dal gruppo dei formatori interni all’organizzazione della difesa (formati lo scorso novembre) e con la supervisione di mentor volontari di Associazione LibreItalia.

Il corso di base si è svolto nell’arco di tre giornate, dedicate rispettivamente al software libero, al formato aperto ODF e a LibreOffice Writer, Calc, Draw e Impress. A fine corso è stato trattato anche il tema delle modalità di installazione di LibreOffice e alle buone pratiche di conversione dei documenti. I docenti del corso sono stati sia professionisti che operano nell’ambito delle scuole di formazione della Difesa che utenti avanzati identificati per questo ruolo fondamentale dalle rispettive organizzazioni.

Nel 2016, i corsi su LibreOffice entreranno a far parte dell’offerta formativa standard delle scuole della difesa, verranno erogati a cascata a tutti i referenti informatici di tutte le strutture, e successivamente agli utenti a seconda delle loro caratteristiche e delle loro esigenze.

"Stiamo facendo passi in avanti significativi rispetto al programma iniziale, che prevede – nel corso del 2016 – la migrazione di oltre 50.000 desktop a LibreOffice e il passaggio al formato standard ODF", commenta Sonia Montegiove, Presidente di Associazione LibreItalia. "La squadra di formatori e tecnici, tutti volontari, che abbiamo messo in campo si è dimostrata all’altezza di un compito estremamente ambizioso, ed esprime l’impegno della comunità italiana verso il progetto di migrazione più importante nella storia di LibreOffice".