Ministri, sindaci ed esperti rappresentanti di realtà istituzionali, non governative o private si confronteranno a Firenze in occasione del Forum – organizzato in collaborazione con l’ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio (UNISDR) – sull’implementazione della strategia di riduzione del rischio e resilienza a livello locale in caso di disastri naturali.
Il Forum di alto livello, ospitato dall’Italia e dal comune di Firenze nell’anno del cinquantennale dell’alluvione del 1966, pone la riduzione del rischio al centro dell’agenda globale in tema di cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile, favorendo un’implementazione coerente a livello locale degli impegni assunti nel 2015, in particolare la Strategia per la riduzione del rischio da disastri naturali di Sendai (2015-2030), gli obiettivi di sviluppo sostenibile e l’accordo di Parigi sul cambiamento climatico.
I lavori della due giorni, saranno aperti giovedì 16 alle ore 9, dal saluto del Sindaco di Firenze, Dario Nardella e dagli interventi del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio da disastri Robert Glasser e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti. A moderare la sessione d’apertura sarà il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. Nel corso della prima giornata sono previsti gli interventi di Franco Gabrielli, capo della Polizia, e Mauro Grassi, direttore della struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche.
Al termine dei lavori, il 17 giugno, sono previste le conclusioni del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
Alle ore 10 di giovedì 16 giugno si svolgerà una conferenza stampa in cui saranno illustrati ai media i temi e gli obiettivi del Forum, i cui lavori proseguiranno poi fino al pomeriggio del 17 giugno.