Protezione civile: Curcio, progettare la prevenzione per passare da parole a fatti

Roberto Imbastaro

 

«Il concetto di progettare la prevenzione è fondamentale: solo se capiamo che l’aumento di sicurezza per i nostri territori  passa da scelte politiche che guardano al medio-lungo termine potremo davvero pensare di passare dalle parole ai fatti».

Così il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, intervenuto al convegno“Resilienza e sicurezza per i territori e le città” organizzato a Roma dal Dipartimento “Progetto sostenibile ed efficienza energetica” dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia in collaborazione con la Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri #ItaliaSicura.

«Così come si progettano e pianificano gli interventi di gestione dell’emergenza la cui efficacia si vede, poi, quando si interviene laddove necessario, così dobbiamo diventare bravi a progettare la prevenzione, sia quella strutturale che ha un peso importante nella riduzione dei rischi sia quella culturale che è altrettanto fondamentale. Tutto ciò consapevoli di un aspetto: è davvero arduo riuscire a quantificare, a rendere in numeri e cifre accessibili a tutti, il vantaggio di investire in prevenzione in termini di risparmio economico, oltre ovviamente alle vite salvate. È difficile, ma dobbiamo insistere poiché nel sistema di protezione civile abbiamo tutti gli strumenti, tutte le conoscenze e le eccellenze necessarie per incidere in modo determinante negli obiettivi di prevenzione che si vogliono raggiungere complessivamente come Paese», ha concluso l’ingegnere Curcio.