Pubblicato il secondo report del Cyber Defenders Council

redazione

Cybereason, il vendor di XDR, ha annunciato la pubblicazione del secondo report del Cyber Defenders Council, un gruppo di 50 eminenti leader della sicurezza provenienti da organizzazioni del settore pubblico e privato in Nord America, EMEA e APAC. Il report, intitolato Bridging the Cyber-Business Divide: Will Regulation Reduce Cyber Risk and Improve Resiliency?” [Colmare il divario cyber-business: la regolamentazione ridurrà il rischio informatico e migliorerà la resilienza?], approfondisce il divario di allineamento che esiste tra i leader aziendali e della sicurezza informatica e l’impatto negativo che questo divario ha sulla capacità delle organizzazioni di prevenire gli attacchi informatici. Il report esplora anche i pro e i contro della regolamentazione della responsabilità rispetto alla cybersecurity come mezzo per colmare questa lacuna.

Nonostante i progressi compiuti dai leader della sicurezza per allineare il rischio informatico al rischio aziendale, esiste ancora un divario a livello globale”, sottolinea Lior Div, CEO e co-fondatore di Cybereason. “Con l’aumento delle minacce informatiche da parte di attaccanti sponsorizzati da stati, è importante che i leader della sicurezza, i leader aziendali e il board si mettano d’accordo per quanto riguarda il rischio informatico. Servirà un’azione audace e decisa, basata su approcci innovativi come Defend Forward, per cambiare radicalmente il calcolo del rischio informatico e invertire il vantaggio degli avversari”.

Oltre ad affrontare il tema della regolamentazione della sicurezza informatica, il report offre una guida prescrittiva alle organizzazioni per aiutare a gestire il rischio informatico, che prevede quattro punti:

● Identificare i diversi tipi di dati archiviati dall’organizzazione

● Prendere nota dei sistemi che contengono diversi tipi di dati sensibili

● Condurre regolarmente test rigorosi e realistici dei piani di risposta agli incidenti

● Includere, dare priorità e riconoscere tutti i rischi conosciuti

“Abbiamo bisogno di qualcosa che faccia svegliare CEO, CFO e responsabili del comitato di audit e permetta di agire per rafforzare la sicurezza informatica“, afferma Dave DeWalt, con una lunga esperienza come CEO e investitore nel settore della security, che ha fatto parte di 29 board ed è stato relatore ospite al meeting del Cyber Defenders Council.

Malcolm Harkins, Chief Security and Trust Officer di Epiphany Systems e membro del Consiglio, ritiene che sia necessaria una regolamentazione sulla responsabilità della cybersecurity “per convincere la dirigenza e il CdA a comprendere l’importanza della sicurezza informatica e creare attorno ad essa allineamenti all’interno delle organizzazioni.”

Non tutti i membri del Consiglio erano favorevoli alla regolamentazione. Renee Guttmann, emerito CISO per Campbell Soup Company, Royal Caribbean Cruises, Coca-Cola e altre grandi società, non pensa che una regolamentazione governativa ampia sia la risposta: “Una regolamentazione di ampia portata aggraverà la ‘soglia di povertà della sicurezza’ per le organizzazioni di piccole e medie dimensioni”.