Ricerca Rubrik Zero Labs: solo l’8% delle aziende italiane recupera completamente i dati dopo aver pagato il riscatto del ransomware tramite gli strumenti di decodifica degli attaccanti

Quasi tutti i responsabili IT e della sicurezza (96%) a livello globale temono che la loro organizzazione non sia in grado di mantenere la continuità operativa in seguito a un attacco informatico, secondo un nuovo studio pubblicato oggi da Rubrik, la Zero Trust Data Security™ Company. “The State of Data Security by Rubrik Zero Labs: The Hard Truths of Data Security” offre una visione approfondita del panorama della sicurezza dei dati, di ciò che i leader IT e della sicurezza hanno sperimentato nel 2022 e delle azioni che stanno compiendo per implementare una reale resilienza informatica.

Rubrik Zero Labs ha commissionato il suo secondo studio globale a Wakefield Research per raccogliere le opinioni di oltre 1.600 leader dell’IT e della sicurezza – metà dei quali erano CIO e CISO – in 10 paesi (tra cui l’Italia), integrando con dati raccolti dalla telemetria di Rubrik.

Questi alcuni dei risultati principali che emergono dalla ricerca:

La Data Security è un tema sempre più centrale, ma la realtà e i risultati variano:

  • La Data Security sta diventando sempre più complessa e i dati da proteggere stanno crescendo rapidamente. I dati di Rubrik hanno rivelato che la crescita media dei dati protetti nel 2022 è stata del 25% (i dati on premise sono cresciuti del 19%, quelli cloud del 61% e quelli SaaS sono cresciuti del 236% lo scorso anno).
  • Oltre la metà (56%) delle organizzazioni adotta attualmente almeno un’iniziativa “zero trust”, una percentuale che in Italia sale al 61%!
  • Tuttavia, solo il 56% dei responsabili IT e della sicurezza ha sviluppato o ridefinito un piano di risposta agli incidenti nel 2022 e il 54% ha testato le opzioni di backup e ripristino.