Rimini, Gdf blocca banda di ladri

Stefano Serafini

Una banda di malfattori, responsabile di numerosi furti nelle province dell’Emilia Romagna, è stata bloccata la notte scorsa dai finanzieri del Comando Provinciale di Rimini che hanno anche recuperato della refurtiva per un valore di 150.000 euro. Il sodalizio criminale era composto da un cittadino bosniaco di 36 anni, uno svizzero di 47 e due cittadini italiani di 35 e 48 anni, tutti domiciliati nella provincia riminese nonché protagonisti di numerosi furti con scasso in magazzini commerciali avvenuti nottetempo. Proprio di notte, infatti, è avvenuto il loro arresto da parte di una pattuglia del 117 che, notando i tre in atteggiamenti sospetti, li ha bloccati all’interno del furgone e dell’autovettura nella quale si trovano e sui quali, oltre a merci di varia natura, i militari hanno rinvenuto alcuni strumenti di effrazione come picconi e piedi di porco, oltre a torce elettriche, passamontagna e guanti. La successiva perquisizione effettuata dai finanzieri in un garage posto nel centro cittadino, utilizzato dai tre malviventi quale magazzino di stoccaggio della refurtiva, ha permesso di recuperare capi d’abbigliamento e numerose biciclette, quest’ultime provento di un furto avvenuto a Cesena e già restituite al legittimo proprietario. Sul furgone utilizzato dalla banda, risultato anch’esso rubato, venivano applicate targhe di copertura “pulite” in modo da renderlo non immediatamente identificabile ai controlli. Secondo gli investigatori lo stesso automezzo sarebbe stato utilizzato solo poche sere prima nel furto avvenuto in un magazzino di Coriano (RN), ove gli scassinatori avevano fatto man bassa di cappotti, giacconi e altri capi d’abbigliamento prima di far perdere – almeno sino alla notte scorsa – le loro tracce.