Maltrattati bambini in un asilo nido comunale di Roma.
Un’ educatrice è stata arrestata dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia San Pietro per violente reazioni avute nei confronti di bimbi che non obbedivano ai suoi ordini. Il fatto è avvenuto nell’asilo comunale “Il nido nel parco” in via Francesco Scaduto, nel quartiere Aurelio della periferia nord-occidentale di Roma.
I piccoli di età compresa tra i 12 e i 24 mesi venivano schiaffeggiati e forzati a mangiare, addirittura costretti a chiudere la bocca per evitare di vomitare.
I bimbi venivano, inoltre, strattonati per un braccio e portati da una parte all’altra della scuola, legati ai passeggini per placarne la vivacità oppure abbandonati all’interno della struttura scolastica in maniera punitiva.
Oltre all’arresto dell’educatrice, sono state allontanate dall’incarico per “maltrattamenti aggravati” anche altre due maestre.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per una delle tre insegnanti e la sospensione dall’incarico per le altre due. Le misure sono state richieste dalla Procura capitolina al GIP del Tribunale di Roma.
Gli accertamenti da parte degli inquirenti, coordinati dalla Dottoressa Vittoria Bonfanti e dalla Dottoressa Maria Monteleone, sono stati possibili mediante intercettazioni ambientali e con l’utilizzo di telecamere che hanno dato prova dei maltrattamenti fisici e psicologici ai quali i piccoli erano stati sottoposti.
Ci sono precedenti recenti di maestre sospese e arrestate per maltrattamenti, tra i quali l’asilo nido “Albero Azzurro” di Grosseto, chiuso perché le educatrici picchiavano i più piccoli; la maestra dell’asilo nel vicentino che aveva un atteggiamento violento arrivando addirittura a sputare ai piccoli e l’episodio delle due maestre che, lo scorso 16 marzo a Latina, sono state sospese per un anno per offese e vessazioni contro i bambini.