I carabinieri della Compagnia di Palestrina, dopo le ispezioni dei giorni scorsi per verificare la
sicurezza nei cantieri conclusesi con dieci persone denunciate per inadempienze che esponevano i lavoratori a gravi rischi e che avrebbero potuto causare pericolosi infortuni, sono stati impegnati questa volta nell’ attivita’ di controllo per prevenire e reprimere il fenomeno delle discariche abusive e delle violazioni in materia edilizia.
In particolare a Cave i militari della locale stazione hanno sequestrato a un imprenditore di Valmontone un autocarro, una macchina operatrice semovente e un escavatore con i quali si stava realizzando in via Vallicelle una discarica su fondo demaniale dove erano stato gia’ scaricato materiale di risulta di attivita’ edilizia, per lo piu’ calcinacci da ricoprire poi con la terra. Nella circostanza sono state denunciate oltre all’ imprenditore, altre tre persone trovate sul
posto. A Genazzano i carabinieri hanno denunciato una donna, proprietaria di un capannone di oltre 450 mq sottoposto a sequestro, che aveva rimosso e smaltito, senza alcun piano di sicurezza e senza verificare l’ idoneita’ tecnica della ditta esecutrice, le lamine di amianto che coprivano per intero la struttura. Una persona, infine, e’ stata denunciata a Gallicano nel Lazio per aver realizzato in zona sottoposta a vincoli lungo la via Prenestina Antica un manufatto edile di oltre 70 mq in mancanza di qualsivoglia autorizzazione