Roma: intervento dei vigili al campo rom in via Candoni

Roberto Imbastaro

Dalla mattinata odierna 50 agenti provenienti dai gruppi Spe e Marconi sono all’interno del campo rom di via Candoni per rendere esecutivo un allontanamento di  circa 40 persone che dimoravano abusivamente all’interno del campo, tornati nonostante fossero già stati colpiti da ordine di allontanamento l’8 agosto 2012. Presente sul posto il presidente del XI municipio Maurizio Veloccia.
Il campo è attualmente abitato da circa 500 persone rom di etnia rumena e bosniaca. In particolare 3 famiglie bosniache, imparentate tra loro, da tempo gestiscono i mercati illegali, come quello del mercato dei rifiuti, e si spartiscono il territorio. Sono numerosi gli incendi inquinanti costantemente segnalati dalle associazioni di quartiere che vengono quasi ogni giorno appiccati per separare la plastica dai metalli.
Si tratta di un mercato che inevitabilmente crea lotte interne, con litigi, risse che sfociano in gravi episodi con regolamenti di conti anche con ferimenti a colpi di coltello, che spesso impegnano i vigili e le forze dell’ordine: gli ultimi episodi sono di due mesi  or sono, quando una delle risse ha portato a ferite gravi e prognosi riservata per alcune persone.

Per ora oggi la Polizia di Roma Capitale ha oggi denunciato per vari reati 8 capi famiglia, due dei quali portati al centro di foto segnalamento

Sono in corso diversi sequestri di veicoli utilizzati per il trasporto dei materiali.  8 container occupati sono stati resi inagibili, assieme a tre baracche in legno costruite abusivamente.  Tutte le utenze idriche e elettriche sono state staccate per evitare il reinsediamento. Diverse tonnellate di rifiuti ferroso accumulati dai rom sono stati accumulati dai mezzi e verranno portati alla distruzione. Le operazioni sono tuttora in corso.