Rossella Urru, la cooperante italiana rapita quattro mesi e mezzo fa nel campo profughi saharawi di Hassi Rabuni, è stata liberata in Mali insieme a un gendarme mauritano, Ely Ould Moctar, rapito a gennaio nella zona di Adel Bagrou, in cambio della liberazione di Abderrahmane Ould Meddou, un ” salafita” arrestato per il sequestro dell’italiano Sergio Cicala e di sua moglie Philonene Kabouree.
Il soggetto per il quale si sarebbe attivato lo scambio, Abderrahmane Ould Meddou, è un commerciante maliano arrestato nell’est della Mauritania e fortemente sospettato di essere il mandante del sequestro della coppia italiana. Abderrahmane sarebbe stato portato nella notte tra giovedì e venerdì verso una località sconosciuta dove sarebbe avvenuto lo scambio.