Russia: 3 nuovi sottomarini alla conquista dell’Artico

redazione
Due sottomarini nucleari dotati di siluri e un sottomarino nucleare multiruolo verranno consegnati alla Marina Militare russa quest’ anno. Lo ha annunciato Andrei Vernigora, direttore del dipartimento del Ministero della Difesa per il programma di approvvigionamento di armi allo Stato. Si tratta di vascelli del Progetto 955 Borei e del Progetto 855 Yasen. Entro il 2020, circa 621 miliardi di dollari saranno spesi per la Marina e la flotta sarà pari a otto nuovi Borei e 51 navi. I nuovi sottomarini della marina sono destinati alla conquista dell’ Artico. Già alla fine del 2011 quando Vladimir Putin era solo in procinto di tornare al Cremlino, aveva annunciato politiche di rafforzamento delle forze armate. Per riportarle all’ antico splendore dell’ era sovietica e giocare in pieno il ruolo di superpotenza. L’ allora premier russo annunciò di aver ordinato 5 nuovi sottomarini d’ attacco a propulsione nucleare della classe Yasen (ognuno al costo di 1,3 miliardi di dollari) e di aver effettuato ordini per l’ Esercito e la Marina per 9 miliardi di dollari. La nuova generazione di sottomarini nucleari russi ha avuto il battesimo proprio di Putin. Il presidente ha partecipato al l’ inizio della costruzione della flotta sottomarina Borei, in grado di trasportare un missile intercontinentale nucleare. "Crediamo che il nostro paese dovrebbe mantenere il suo status come una delle principali potenze navali", disse allora Putin.