Safer Internet Day: oltre 1000 studenti realizzano il primo Manifesto per la sicurezza sul web

redazione

In occasione della tredicesima edizione del Safer Internet Day, Microsoft Italia e Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con Polizia Postale e delle Comunicazioni, hanno dato vita ad un’innovativa iniziativa che ha coinvolto oltre 1000 studenti di 21 scuole italiane – distribuite in tutte le 20 regioni – nella realizzazione di un Manifesto per la sicurezza su Internet “dai giovani per i giovani”.

 

Da nord a sud, 1007 studenti delle scuole elementari, medie e superiori, coordinati dalla Fondazione Mondo Digitale, hanno lavorato coralmente nelle scorse settimane e sono giunti alla realizzazione dello Youth Manifesto for a Safer Internet, un documento di riferimento per l’uso sicuro e positivo della rete da parte di tutti, in particolare per i più giovani.  14 “regole d’oro”, redatte con un linguaggio informale e diretto, per fornire indicazioni e consigli utili ai coetanei, assidui frequentatori del web, su come evitare di fare brutti incontri su internet e su come difendersi da sconosciuti mal intenzionati, stalker o bulli che usano la rete per mettere in atto vessazioni, senza tralasciare indicazioni pratiche per proteggersi da potenziali truffe, furti di identità, virus e hacker, problemi con cui i nativi digitali si trovano a fare spesso i conti.

 

Il progetto, accompagnato da un viaggio virtuale tra le scuole che ne ha monitorato i progressi, ha evidenziato una grande attenzione degli studenti per le problematiche legate alla sicurezza della navigazione su internet, tema che li riguarda molto da vicino nelle sue tante sfaccettature. I team di lavoro si sono focalizzati principalmente sugli aspetti legati all’utilizzo dei social network, all’uso sicuro dello smartphone, al cyber bullismo e alla pedofilia online, ambiti ritenuti a più alto rischio per i propri coetanei.

 

Il cyberbullismo, in particolare, è risultato il tema più dibattuto da tutti i gruppi di lavoro. Una focalizzazione che rispecchia l’allarme lanciato dagli ultimi dati Istat sul bullismo che viaggia online, che hanno evidenziato come il fenomeno riguardi principalmente gli adolescenti tra i 14 e i 17 anni, con un 5,9% dei ragazzi che usano cellulare e Internet che si dichiara vittima di azioni vessatorie tramite sms, mail, chat o social network. Due ragazzi su tre, senza considerare chi non denuncia, ritengono inoltre che il cyberbullismo sia un fenomeno in crescita.

 

“Abbiamo scelto di dare la parola direttamente ai giovani "nativi digitali", dando loro un ruolo attivo nell’individuare le linee guida utili a garantire un utilizzo sicuro e positivo della rete da parte di tutti, in particolare dai loro coetanei, maggiormente esposti ai pericoli della Rete – ha commentato Paola Cavallero, Direttore Marketing & Operations di Microsoft Italia – Il problema della sicurezza esiste a diversi livelli, ma sicuramente la tutela dei più giovani è prioritaria, soprattutto in considerazione del fatto che rappresentano ormai un’importante fetta dell’utenza di internet. Sono nativi digitali, hanno quindi un rapporto preferenziale con le nuove tecnologie, trascorrono in media più di due ore al giorno online, chattando e condividendo informazioni in rete, ma spesso non hanno le conoscenze basilari per difendersi dai possibili pericoli. E’ importante che la formazione parta dalla scuola, intesa nel senso più ampio di luogo di crescita, di incontro e confronto principale tra gli adolescenti”.

 

"Vogliamo parlare con i giovani usando il loro stesso linguaggio – ha dichiarato Roberto Di Legami Direttore della Polizia Postale e delle Comunicazioni – perché possano meglio comprendere i rischi di un cattivo uso della Rete. Solo una buona informazione può aiutare a tutelare i minori, e non solo, dalle minacce in cui possono incorrere, che si parli di possibili truffe, furti di identità, virus e soprattutto di prepotenze subite attraverso il web.”

 

Gli stessi studenti presenteranno autonomamente il manifesto a tutta la comunità scolastica, e si occuperanno di tutte le attività di promozione e diffusione sui canali web, anche attraverso iniziative creative dei gruppi di lavoro e con il supporto dei promotori dell’iniziativa.

 

Oltre alla pubblicazione del Manifesto, sempre su iniziativa di Microsoft e Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con Polizia Postale e delle Comunicazioni, prenderà il via da domani un ciclo di giornate di incontro e formazione dedicate alla prevenzione dei rischi legati alla minacce della Rete. L’iniziativa ha l’obiettivo di diffondere in modo capillare e diretto la cultura della cittadinanza digitale, perché i giovani possano acquisire piena consapevolezza delle opportunità, ma anche delle insidie celate nel mondo del web affinché la loro esperienza “digitale” possa essere all’insegna dell’arricchimento personale e dell’intrattenimento scevro da pericoli.