SAPPE: estendere a Polizia Penitenziaria l’uso degli spray anti aggressione

Roberto Imbastaro

Dotare, in via sperimentale, anche le donne e gli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria, in analogia a quanto avviene per Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, dello spray anti aggressione.

La richiesta, al Ministro della Giustizia, arriva dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo della Categoria, per voce del leader Donato Capece.

“Ieri c’è stata, nel carcere di Torino, l’ennesima aggressione a un poliziotto penitenziario in carcere da parte di un detenuto. Il numero delle aggressioni ai Baschi Azzurri, che prestano servizio nelle sezioni detentive e in carcere assolutamente disarmati e senza alcuna forma di difesa personale, è nell’ordine delle diverse centinaia all’anno. Servono strumenti di tutela efficaci, come può essere proprio lo spray anti aggressione recentemente assegnato – in fase sperimentale – a Polizia di Stato e Carabinieri. Mi auguro che il Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri valuti positivamente questa nostra proposta e, quindi, assumi i provvedimenti conseguenti”.