Un paracadutista italiano del 183° reggimento Nembo della Brigata Folgore è rimasto ferito in modo non grave a un piede durante uno scontro a fuoco con alcune postazioni di insorti a due chilometri da Bala Murgab, in Afghanistan. Feriti più gravemente altri due militari afgani. Gli insorti hanno attaccato le pattuglie dell’esercito afgano e successivamente hanno coinvolto con il fuocoanche gli italiani. I paracadutisti schierati nell’area hanno individuato le postazioni dalle quali gli insorti stavano facendo fuco e hanno dato le indicazioni che hanno permesso la loro distruzione con i mortai. Nel corso dell’azione sono rimasti feriti in maniera grave due militari afgani e uno dei parà che è stato colpito ad un piede mentre scendeva dal mezzo. L’attacco conferma che la provincia di Badghis rimane una delle più calde della regione ovest dell’Afghanistan. Ieri due elicotteri AB 212 della Marina militare italiana, appena decollati dalla base di Bala Murgab, erano stati presi di mira ma erano riusciti a evitare i colpi. A bordo si trovava anche il generale Rosario Castellano, comandante della regione ovest, che si era recato a Bala Murgab per incontrare gli anziani del villaggio e chiedere il loro intervento per creare un clima di consenso nella zona.