Sequestrati oltre 1 kg di droga e 300Kg di rame

redazione

23 arrestati, 200 indagati e oltre 33.000 identificati il bilancio della settimana della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie.

23 arrestati, 200 indagati e 33.003 identificati: è questo il bilancio dei controlli nell’ultima settimana della Polizia Ferroviaria. 3.767 le pattuglie impegnate in stazione e 1.086 a bordo treno, per un totale di 2.272 treni scortati. 273 servizi antiborseggio e 191 le sanzioni elevate. 25 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 35 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.

Da Torino a Venezia questi i risultati: due cittadini rumeni, pluripregiudicati, sono stati arrestati da un Operatore Polfer libero dal servizio, per un tentativo di furto aggravato presso un’attività commerciale ubicata a Torino. I due uomini sono stati notati per il loro fare sospetto dall’Agente, che ha deciso di seguirli. Poco dopo uno di loro è riuscito a forzare la porta d’ingresso di un negozio ed a entrarvi, mentre l’altro è rimasto fuori a fare da palo. Prontamente l’Operatore è riuscito a bloccare entrambi i malviventi. Nella stazione ferroviaria di Venezia Mestre è stata arrestata una borseggiatrice, dopo aver sottratto con abile destrezza il portafoglio ad una viaggiatrice all’interno di un ascensore nello scalo ferroviario. La scena, seguita da un Agente fuori servizio, ha permesso alla Polfer di bloccare la donna e restituire il maltolto alla turista.

Da Genova a Bologna: un cittadino tunisino è stato arrestato a Genova, dagli Operatori Polfer in servizio scorta treno viaggiatori notturno, poiché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Livorno dovendo scontare una pena di 2 anni per reati in materia di stupefacenti, mentre a Ventimiglia la Polizia Ferroviaria ha arrestato uno straniero sorpreso a scendere da un treno proveniente dalla Francia, già espulso e senza autorizzazione a rientrare nel territorio nazionale. Un quarantaquattrenne italiano, è stato denunciato dalla Polizia Ferroviaria di Novi Ligure (AL), per tentata violenza sessuale nei confronti di una studentessa a bordo di un treno regionale, mentre grazie ad una accurata indagine, è stato denunciato un cittadino italiano senza fissa dimora per aver compiuto, in due distinte occasione, degli atti osceni a bordo treno. L’uomo è stato rintracciato a seguito delle segnalazioni delle vittime e alle immagini estrapolate dall’impianto di videosorveglianza. A Bologna la Polfer ha arrestato un cittadino polacco di 37 anni, colpito da mandato di cattura internazionale per l’espiazione di una pena di 1 anno e 10 mesi per omessi obblighi di assistenza famigliare e guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed un cittadino marocchino di 40 anni anch’esso colpito da un provvedimento restrittivo internazionale per l’espiazione di una condanna definitiva ad otto mesi per false generalità. Un cittadino nigeriano di 28 anni invece è stato arrestato a Piacenza per spaccio di sostanza stupefacente, mentre a Ravenna la Polfer ha arrestato un senegalese per aver rubato dalla vettura ristorante di un treno fermo in stazione delle bevande alcoliche.

Da Firenze a Napoli: un cittadino nigeriano di 26 anni è stato arrestato, nella stazione ferroviaria di Firenze S.M.N., per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Lo straniero, fermato per un controllo, nascondeva nello zaino quasi 1,1 kg di marijuana. Al nigeriano, in possesso di permesso di soggiorno in quanto richiedente asilo, è stato notificato il provvedimento di revoca delle misure di accoglienza. Due cittadini stranieri sono stati arrestati dalla Polfer di Roma in flagranza di reato per aver effettuato il furto presso un magazzino di stoccaggio di materiali ferroviari nella stazione di Salone, per un valore di oltre 3.000 euro. Gli Agenti li hanno sorpresi a rubare il materiale, dirigersi presso il vicino campo nomadi e consegnare tutto ad un’altra persona.  Immediatamente entrati nel campo, gli Operatori hanno tratto in arresto i due malviventi. Un cittadino ucraino è stato arrestato per lesioni personali aggravate, dopo aver aggredito e colpito un suo connazionale con il collo di una bottiglia. L’uomo immediatamente soccorso, è stato affidato alle cure del 118. Lo straniero arrestato era destinatario anche di un ordine di carcerazione per  scontare una pena di oltre sette anni di reclusione perché responsabile di reati predatori ed evasione. Sequestrati dal Compartimento della Polizia Ferroviaria di Napoli, nell’ambito del contrasto al fenomeno dei furti di “oro rosso”,  300 kg di rame in spezzoni di cavi delle FS Italiane, stoccato presso una ditta con sede nel casertano, dei quali il titolare  non è stato in grado di specificare la provenienza, mentre a seguito di un controllo straordinario organizzato per il contrasto dello spaccio delle sostanze stupefacenti, con l’ausilio dei cani antidroga del Gruppo Cinofili della Questura di Napoli,  la Polfer ha arrestato 2 pusher fuori dalla stazione di Acerra (NA). I due malviventi, di 27 e 25 anni, entrambi acerrani, sono stati sorpresi in flagranza di reato, mentre stavano gestendo la piazza dello spaccio. Bloccati dagli Agenti sono stati trovati in possesso di 10 bustine di cellophane contenenti hashish e cocaina.

Tra gli interventi a lieto fine, una donna novantenne, giunta a Catania con un treno Intercity proveniente da Roma, non trovando alcuna coincidenza per Comiso (RG), ha deciso di trascorrere la notte nella sala d’attesa della stazione, in quanto senza denaro e senza conoscenze nel capoluogo che potessero darle assistenza. Gli Agenti Polfer accortisi della viaggiatrice e apprese le sue intenzioni si sono prodigati per trovarle una dignitosa sistemazione per la notte. Non solo, hanno accompagnato l’anziana presso un ricovero delle Suore Missionarie e l’indomani l’hanno condotta al bus per Comiso e dopo averle pagato il biglietto si sono accertati che l’autista le indicasse la fermata dove scendere. Appreso che la zona in questione però, era isolata ed a scorrimento veloce, gli Operatori hanno contattato la Questura di Ragusa che ha assicurato una volante alla discesa della donna. Così grazie alla staffetta organizzata dalla Polfer la novantenne  è giunta finalmente a Comiso.