Sequestro beni per 16 milioni di euro Balducci/Anemone

Redazione

Beni del valore complessivo di circa 16 milioni di euro, di proprietà di Diego Anemone e Angelo Balducci, nonché un conto corrente intestato a Gaetano Blandini per 9 mila euro, sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Roma. Fra i beni oggetto della misura cautelare le quote sociali della Società Sportiva Romana (proprietaria del Salaria Sport Village), 26 fra unità immobiliari di pregio e terreni tra Roma, Siena e Belluno (tra cui la villa di Montepulciano di AngelBalducci), 11 conti correnti, una cassetta di sicurezza e un’ auto di lusso. Il reato contestato è il concorso in corruzione continuata. Le indagini, svolte dalla Tributaria di Roma e coordinate dalla Procura della capitale, hanno riguardato i flussi di denaro provenienti da appalti di opere pubbliche relative ai ‘ grandi eventi’ che, dopo essere transitati sui conti correnti intestati alle società riconducibili al gruppo Anemone Medea Progetti e Consulenze, sono stati dirottati ad una società di produzione cinematografica riconducibile alle famiglie Anemone-Balducci (la Edelweiss Production) per la produzione di film, aventi quale attore Lorenzo Balducci, figlio di Angelo. Nello stesso contesto è emerso anche il coinvolgimento di Gaetano Blandini, all’ epoca dei fatti a capo della Direzione generale per il Cinema presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali che – in cambio di alcuni lavori di ristrutturazione svolti su richiesta di Angelo Balducci da imprese di fiducia di Diego Anemone presso la sua abitazione e della cessione a prezzo di favore di un’ autovettura alla propria consorte – ha deliberato finanziamenti pubblici per 1,8 milioni di euro a società di produzione cinematografica per la realizzazione di film interpretati da Lorenzo Balducci.