Il Ministero degli Esteri ha fatto sapere di aver immediatamente attivato l’ambasciata d’Italia a Tunisi, e che l’ambasciatore sta seguendo personalmente la vicenda del peschereccio Pindaro di Mazara del Vallo (Trapani) sequestrato ieri da una motovedetta tunisina. L’ambasciatore – fa sapere la nota – è in contatto con il presidente del Distretto produttivo della pesca di Mazara.