Il personale del Comando Provinciale di Avellino del Corpo forestale dello Stato, in collaborazione con quello del Comando Stazione di Chiusano San Domenico, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ariano Irpino, Procuratore Capo Dott. Luciano d’Emmanuele e Sostituto Procuratore Dott. Arturo De Stefano, ha avviato una campagna di contrasto al maltrattamento degli animali e di prevenzione delle frodi in campo agroalimentare con particolare riguardo al settore dell’allevamento e della distribuzione delle carni avviate al consumo alimentare.La Forestale ha posto sotto controllo un importante complesso di macellazione in provincia di Avellino e sequestrato circa 70 capi bovini, in parte provenienti dalla Sardegna. Nella capillare operazione di controllo sono state rilevate infrazioni sotto il profilo urbanistico e ambientale, in violazione alla normativa in materia di trasporto animali, di smaltimento reflui e relativa al ciclo di macellazione e al processo di rintracciabilità ed etichettatura delle carni macellate.Il controllo ha riguardato anche il benessere degli animali avviati alla macellazione riscontrando, anche in questo caso, varie infrazioni connesse alle condizioni insalubri del trasporto e del ricovero dei capi di bestiame.
L’azione del Corpo forestale dello Stato è finalizzata alla tutela della sicurezza alimentare e del benessere animale. Il contrasto alle frodi perpetrate in danno ai consumatori consente di garantire, attraverso una serie articolata e capillare di controlli, la tutela della salute pubblica ma anche dei produttori e degli allevatori onesti per la salvaguardia del Made Italy in Italia e all’estero.